Agabiti 6(UNWEB) – Perugia  - “La manovra di assestamento di bilancio 2021-2023, per circa 20 milioni di euro, è frutto di una rigorosa impostazione adottata in sede di bilancio di previsione. Abbiamo operato una attenta revisione delle diverse poste di bilancio con l’obiettivo di mantenere i conti in ordine e di ottimizzare le risorse che siamo riusciti a liberare destinandole ad interventi strategici, anche alla luce delle mutate esigenze che sono emerse nella prima fase di questo esercizio finanziario a seguito della pandemia”. Lo ha detto l’assessore regionale al bilancio e programmazione della Regione Umbria, Paola Agabiti, commentando l’approvazione, da parte della Giunta regionale, dell’assestamento di bilancio per il triennio 2021-2023.

“Seppure in un contesto di finanza pubblica certamente difficile – ha aggiunto Agabiti – siamo riusciti a creare alcuni margini di manovra grazie alla riduzione e rimodulazione dello stanziamento di alcune spese. Tra queste – ha spiegato – la riduzione degli oneri di ammortamento di mutui autorizzati e non contratti, la riduzione delle spese del personale, l’aumento dello stanziamento del recupero fiscale tassa automobilistica sulla base degli incassi di esercizio, rimodulazione e riduzione di spese tenendo conto del piano di esigibilità delle stesse”.

Entrando nel merito degli interventi finanziati l’assessore ha evidenziato che più della metà delle risorse, pari a 11,3 milioni di euro, è stata destinata al trasporto pubblico locale. Di questa posta circa 7 milioni di euro andranno a sostenere le aziende di trasporto per il rinnovo del contratto di lavoro nazionale.

Tra le altre poste finanziate, un contributo “una tantum” a favore delle famiglie per i nuovi nati, un contributo per l’Istituto Superiore di Studi Musicali di Terni "Giulio Briccialdi", riduzione del 30% del canone di concessione lacuale per il 2021 a favore delle attività economiche, interventi di messa in sicurezza civile ed ambientale e per il funzionamento della Protezione civile.

Il provvedimento verrà ora inviato all’Assemblea legislativa dell’Umbria per essere approvato entro la scadenza del 31 luglio 2021.