michele bettarelli pd 2(UNWEB) “Sono passati 19 mesi dal primo atto ispettivo presentato dal sottoscritto (seduta consiliare 28 gennaio 2020 - https://tinyurl.com/4me6axpu (link is external)) sugli ostacoli presenti (allora) all’esportazione di carne suina verso il mercato cinese e statunitense e sulle azioni da mettere in campo per rimuoverli.

Un atto a cui ne sono seguiti altri sul tema targati maggioranza: dall’interrogazione presentata nel Gennaio 2021 dal consigliere Francesca Peppucci, alla mozione successiva presentata dai consiglieri Fioroni, Pastorelli e Mancini”. Così il consigliere regionale Michele Bettarelli (Pd) secondo il quale, però, “nonostante le dichiarazioni d’intenti dell’assessore Fioroni, che già nel Gennaio 2020 affermava come la questione fosse sostanzialmente burocratica e che la Regione avrebbe attivato i propri canali con i Governatori delle province Cinesi, saltando il canale dell’Ambasciata cinese, nulla è cambiato. O almeno nulla è cambiato per le impresa della filiera umbra, mentre questo non accade per altre Regioni che nel frattempo si sono fatte strada aprendosi e conquistando intere fette di mercato”.

Per Bettarelli si tratta di “una situazione che, a detta degli operatori economici del settore del commercio di carne suina, è sempre la stessa, in un contesto fra l’altro mutato ancora e caratterizzato da una forte crescita dei prezzi della materia prima e flessione dei consumi sul mercato interno; dinanzi ad un mercato quello cinese, che si presenta in costante crescita e che potrebbe rappresentare una vera e propria boccata d’ossigeno per nostre imprese”.

“Per questo – spiega Bettarelli - ho presentato una nuova interrogazione alla Giunta regionale per sapere (oltre le belle parole) come si sia evoluta la questione dell’autorizzazione all’esportazione nei mercati cinesi e statunitensi della carne suina, quando si possa addivenire ad una soluzione utile agli operatori economici umbri del settore e quali azioni concrete – conclude - intenda mettere in atto la Regione per raggiungere l’obiettivo”.