(UNWEB) “La disabilità è un limite fin quando intendiamo considerarla tale. Solo con un cambio culturale verso il mondo della disabilità riusciremo a vivere finalmente in un mondo realmente inclusivo e privo di differenze e discriminazioni. Una nuova visione di quello che è la disabilità, considerando non più la persona come un peso per la società, ma una risorsa, partendo dalle sue capacità e aspettative di vita”. Così il consigliere regionale della Lega, Francesca Peppucci, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità.

“È importante – spiega Peppucci - concentrarsi sulle difficoltà che le persone con disabilità affrontano in ogni ambito della vita, da quello sociale a quello lavorativo. La Giornata internazionale delle persone con disabilità che ricorre oggi, 3 dicembre, deve spingere a un momento di riflessione su questo tema fondamentale, affinché si riconosca l'importanza di mettere in campo tutte quelle azioni necessarie a integrare realmente la persona con disabilità all'interno del tessuto sociale e quindi promuovere la consapevolezza di una società di tutti e non per alcuni. L'Umbria registra, a livello nazionale, la più alta percentuale di persone con disabilità e alla luce di questo dato è necessario mantenere alta l'attenzione, sia a livello locale che nazionale. Diverse sono le iniziative messe in campo, dall'istituzione del Garante dei diritti delle persone con disabilità e, non per ultimo, l'avvio del percorso per garantire la gratuità dei mezzi di trasporto pubblico, oltre a migliorarne la fruibilità e l'accessibilità”.

“A livello nazionale, inoltre, dal mese di aprile 2022 – continua Peppucci - sarà introdotta la Disability Card, fortemente voluta dal ministro per le disabilità, la leghista Erika Stefani. La tessera, destinata a quattro milioni di persone che hanno tra il 67 per cento e il 100 per cento di invalidità, consentirà alle persone con disabilità l’accesso a una serie di servizi gratuiti o a costo ridotto. Si tratta solo dell'ultimo provvedimento sviluppato dal ministro Stefani in un percorso partecipato, fatto di ascolto delle associazioni e di confronto con le varie sensibilità del mondo delle disabilità, oltre che di proposte concrete. Dalle strisce blu gratuite per i cittadini disabili, al riconoscimento ufficiale della Lis, la lingua dei Segni italiana. L'impegno rispetto al tema della disabilità – conclude - deve essere costante e forte per permettere che i diritti di tutte le persone vengano rispettati”.