277761203 284056477241165 5333123868139862989 n(UNWEB) L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha approvato con 11 voti favorevoli (Lega, FdI, Tesei presidente, M5S) e 2 astenuti (Misto, Pd) la mozione “Strumenti di sostegno agli interventi di efficientamento energetico degli impianti sportivi umbri per contrastare gli effetti del caro-energia”, a firma Stefano Pastorelli, Daniele Carissimi, Daniele Nicchi, Manuela Puletti e Paola Fioroni (Lega).

L’atto di indirizzo è stato illustrato in Aula da Daniele CARISSIMI che ha evidenziato come “l’obiettivo è mettere al sicuro il comparto sportivo umbro e le attività ad esso connesse promuovendo iniziative di incentivo all’efficientamento energetico delle infrastrutture sportive sul territorio regionale, a partire da quelle pubbliche, e sostenendo interventi strutturali ed investimenti di diffusione delle energie rinnovabili. Il settore sportivo, già colpito duramente dalla pandemia che ha imposto a palestre e piscine chiusure prolungate, soffre particolarmente l’aumento dei costi dell’energia. Molti gestori di impianti rischiano la chiusura o aumentano le tariffe per gli utenti, che spesso sono bambini e ragazzi. Il caro bollette minaccia di precludere ai giovani la possibilità di praticare uno sport e costruire occasioni di aggregazione e condivisione, ma mette anche a rischio i posti di lavoro dei dipendenti e dei collaboratori del settore sportivo. Numerose iniziative sono già state intraprese: la Giunta nell’ultimo biennio ha dedicato 3,5 milioni di euro al comparto sportivo, non da ultimo con il bando da oltre 1 milione di euro destinato all’impiantistica sportiva. Il Governo ha incrementato di 40 milioni di euro per il 2022 il Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano. Ma il caro energia deve essere affrontato con misure strutturali che abbiano effetti non solo sul breve ma anche sul medio-lungo termine. Gli interventi di efficientamento energetico possono rappresentare uno strumento utile per ridurre i consumi di energia, aumentando la competitività sul mercato degli impianti e la loro indipendenza energetica”.

L’assessore Paola AGABITI ha ricordato di aver “sollecitato il Governo a incrementare il Fondo unico a sostegno del movimento sportivo italiano. Come Giunta, oltre al Pnrr abbiamo inserito questo tema anche negli orientamenti strategici per la programmazione europea 2021-2027. Le risorse destinate all’obiettivo di un’Europa più verde è del 40%, a testimoniare l’intento della Giunta di lavorare per una crescita sostenibile. Sulle infrastrutture pubbliche, compresi gli impianti sportivi, saranno previsti interventi concentrati sulla riqualificazione, l’ammodernamento per contributi energetici, la coibentazione. La Giunta, anche in attuazione delle politiche europee, continuerà a mettere in campo tutte le misure necessarie volte al conseguimento degli obiettivi di transizione energetica”.