323461787 717744510057890 6309951188095330772 n(UNWEB) L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha discusso oggi, nell’ambito del Question time, l’interrogazione a risposta immediata dei consiglieri Valerio Mancini e Manuela Puletti (Lega) sulle “Misure di sostegno per far fronte all’aumento del prezzo del carburante”.

Illustrando l’atto in Aula, Mancini ha spiegato che la Giunta regionale dovrebbe chiarire “quali misure di sostegno intende adottare e quali ulteriori misure intende sostenere a livello nazionale per minimizzare gli effetti negativi dell’aumento del prezzo del carburante, in particolare per gli agenti di commercio che devono utilizzare gli automezzi per svolgere la propria attività lavorativa.

L’ormai stabile aumento del prezzo del carburante ha determinato conseguenze negative per tutti i cittadini, e in particolare per chi è costretto ad usare gli automezzi per svolgere la propria attività. In particolare, che gli agenti di commercio, per la propria attività, percorrono con i propri automezzi mediamente più di 60mila chilometri all’anno e, come dichiarato dal presidente di Fnaarc Umbria Confcommercio (l’associazione più rappresentativa degli agenti di commercio) per effetto dell’esplosione dei prezzi dei carburanti, si registra un aumento dei costi tra i 4 e i 5 mila euro, con i margini già assottigliati per l’aumento dei costi e la diminuzione delle vendite a causa della carenza di materie prime”.

L’assessore Michele Fioroni ha risposto che “si tratta di un problema reale con impatti molto rilevanti sul tessuto economico. La legge di bilancio del 2021 ha tolto l’autonomia regionale sulle accise. Si tratta quindi di leve che non possono più essere attivate. È difficile in questa fase ipotizzare misure di ristoro perché siamo alle soglie della nuova programmazione comunitaria in cui si prevedono interventi di supporto per affrontare la situazione di emergenza. Le risorse che abbiamo ci permettono di intervenire a supporto di investimenti che favoriscono l’abbattimento dei costi attraverso la produzione per autoconsumo delle imprese. La presidente Tesei ha portato alla Conferenza delle Regioni la necessità di politiche di intervento mirate a mitigare l’aumento dei costi dei carburanti. Su alcuni temi il Governo ha dato risposte immediate, su altri si è impegnato ad attivare dei tavoli dedicati. I margini di manovra regionali sono molto limitati. Si potrebbero ipotizzare strumenti finanziari per creare una sacca di liquidità per superare questa stagione di rincari, per dare ossigeno in attesa del caso dei prezzi dei carburanti”.

Il consigliere Mancini ha replicato apprezzando “l’impegno dell’assessore in sostegno delle imprese. Si deve tenere in piedi una rete di servizi per i consumatori, come quella degli agenti di commercio. Bisognerebbe, a livello governativo, permettere la detrazione dei maggiori costi sostenuti. La Regione dovrebbe riportare al Governo nazionale le difficoltà di subire leggi di mercato incomprensibili che sembrano mirano solo a depredare i risparmi di imprese, famiglie e istituzioni”. MP/