democraziaesussidiarita(UNWEB) Spoleto - "Dopo un passivo e ingiustificato  silenzio ,  i gruppi di maggioranza   con il sindaco Andrea Sisti , si schierano a difesa dell'Ospedale San Matteo degli Infermi e  manifestano contro le decisioni della Giunta regionale e le scelte   del presidente Tesei  e l'assessore Coletto.                                                                                                  

Si è parlato   di condivisione  da parte dei gruppi di maggioranza all'appello del primo cittadino che ha minacciato:” 'O in brevissimo tempo la cardiologia tornerà ad essere un servizio adeguato con reparto annesso, oppure questa volta sarò io, in qualità di Sindaco, a portare i cittadini di Spoleto in piazza a difesa del diritto alla salute'.

Democrazia e Sussidiarietà si domanda: ma dov'erano i gruppi di maggioranza,  il sindaco Andrea Sisti in tutti questi mesi  di battaglie  e manifestazioni di piazza  organizzate?  Loro  scesi in piazza  a difesa  della salute pubblica , mentre la città  veniva    offesa, maltrattata , deturpata ,  quasi ostaggio  con   promesse e scelte sbagliate che hanno cancellato dalla mappa della sanità  regionale un presidio ospedaliero storico e di grande importanza sempre al servizio non solo della Città di Spoleto .

Il i presidio  di protesta   non cancella l’inerme posizione , la manifestazione ha il sapore di un salvagente per salvare   le coscienze di chi invece di barricarsi all’interno delle staze del palazzo comunale, aveva il dovere logicvo di scendere in piazza prima . E' vero: è arrivata la Primavera ,dopo il  ,ungo letargo  invernale  si  cercano le alte temperature." Così in una nota Democrazia e Sussidiarietà di Spoleto.