image 6483441 3(UNWEB) – Perugia,  Si è svolta nei giorni scorsi nella sede della Luiss Business School a Villa Blanc, a Roma, la cerimonia conclusiva dell'Export Executive Custom Program, un corso executive dedicato all'internazionalizzazione d'impresa e frutto dell'accordo di collaborazione tra Università Luiss, Regione Umbria e Arpal.

Il programma, iniziato a ottobre 2022, ha permesso a 21 imprenditori e manager del territorio di rafforzare le proprie competenze su temi quali la contrattualistica internazionale, l'e-commerce, gli scambi internazionali e di realizzare project work di taglio operativo. Il progetto formativo è stato ideato da Luiss Business School e sviluppato grazie ad una faculty composta da accademici di alto profilo e docenti provenienti dal mondo imprenditoriale e dalle agenzie di sviluppo nazionali.

Con l'obiettivo di creare business capacity e individuare progetti concreti di internazionalizzazione per ogni realtà aziendale partecipante, l'intero programma ha previsto sia sessioni di formazione in aula sia moduli di apprendimento esperienziale (Experential Learning). I partecipanti sono stati coinvolti in attività di export check-up, simulazioni e export business plan riferiti alla propria azienda di appartenenza. Un corso con caratteristiche molto innovative, che ha visto partecipare sia imprese già esportatrici che realtà che non hanno ancora internazionalizzato il proprio business, e ha offerto a tutti i partecipanti una formazione estremamente pratica, interamente gratuita, e utile a definire concretamente strategie ed azioni da implementare nei prossimi mesi per entrare nei mercati esteri più promettenti.

L'Assessorato regionale allo sviluppo Economico, promotore dell'iniziativa, con l'Export Executive Custom Program ha portato una piccola rivoluzione in Umbria. È stata scelta una delle Università più competenti sui temi dell'internazionalizzazione ed è stato costruito un corso non solo fatto dei fondamentali per definire una strategia di successo, ma fatto anche di diverse ore di consulenza e supporto individuale.

Non è assolutamente scontato – è stato sottolineato - che i partecipanti, tra cui anche imprese che non avevano ancora intrapreso attività di export, abbiamo potuto definire progetti realizzabili insieme ad esperti come quelli dell'Open Consulting di Luiss Business School.

La formazione manageriale sarà un elemento fondamentale delle attività di Arpal nei prossimi anni. Obiettivo è quello di dotare gli imprenditori e i manager umbri degli strumenti per definire strategie di successo sui temi di innovazione, sostenibilità, principali transizioni industriali. Si prevede di replicare l'innovativo modello sperimentato con EX.

Alla cerimonia di chiusura del programma, che ha visto il susseguirsi di testimonianze aziendali e interventi di studenti e docenti, nonché la premiazione dei project work più meritevoli, sono intervenuti il Dean della Luiss Business School, Raffaele Oriani, e il Presidente di Simest e Direttore degli Affari Europei e Internazionali di CDP, Pasquale Salzano.

I partecipanti, intervistati rispetto all'esperienza appena conclusa, hanno sottolineato l'importanza del corso per le competenze acquisite e per il grande stimolo alla creazione di una community umbra sull'internazionalizzazione delle PMI, aperta a collaborare per realizzare progetti congiunti e per supportarsi reciprocamente a superare le barriere all'ingresso di quei mercati particolarmente promettenti per molte aziende del territorio.

Di seguito l'elenco di tutte le imprese che hanno partecipato al Master: Floritelli Spa, Giuliano Tartufi, Clam – Energy System, Antico Pastificio Umbro, Bioetic Bejoux, Oleificio, Ranieri, FEDA Srl, Brayve -Teye, SIFAR Placcati, Corgnolini Srl, Asterisco Tech, Ceramiche Noi, Carioca Food, Fuccelli Srl, Concetti Spa, Molino sul Clitunno, Errepi, Umbria Control, Assisi salumi, Midorj Jewels, Faluomi srl.

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