(UNWEB) – Perugia– “Il provvedimento del Governo sui nuovi criteri di riparto del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale per il biennio 2021-2022 rappresenta un compromesso accettabile, poiché salvaguarda la consistenza della dotazione finanziaria per l’Umbria e le altre Regioni. Viene infatti istituito un fondo complessivo di 92 milioni di euro che compensa le risorse che verrebbero meno rispetto al riparto con i criteri storici, con l’assegnazione all’Umbria di 19 milioni di euro. Risorse vitali per la nostra agricoltura, che come Regione Umbria, insieme alle 5 Regioni del Sud, abbiamo costantemente difeso nei lunghi mesi di trattativa”.