Schermata 2021 02 27 alle 21.20.54(UNWEB) Il Perugia è davvero ad un bivio. Domani si gioca il recupero con la Fermana e per la truppa di Fabio Caserta potrebbe forse essere l'ultima occasione per accorciare e tenere aperto fino in fondo il discorso di vertice. Il problema però è sempre lo stesso: il poco tempo per recuperare. Il tecnico avrà soltanto la rifinitura di stamani per capire chi avrà recuperato bene o meno bene. Ci saranno da verificare soprattutto le condizioni di Alessandro Favalli, che sembra migliorare ma molto difficilmente sarà della gara: tuttavia a scaldare i motori sono Carlo Crialese, che sta recuperando condizione, e nuovamente Giovanni Di Noia, che da terzino sinistro se l'è cavata e bene. 
 
Vi aspetta un'altra partita ravvicinata, forse l'ultima. Sul piano fisico come sta la squadra?
 
Le scorie di Imola si faranno sentire oggi. Vedremo come avremo recuperato e prepariamo questa partita fondamentale. E' importante recuperare le energie anche sul piano mentale
 
Ci sono dei dati sul recupero dei calciatori?
 
Sul piano fisico stiamo bene, riusciamo a monitorare tutti i giocatori. E' dopo due giorni che si sente la fatica. Non possiamo sapere al 100% quanto hanno recuperato. E' sempre una cosa soggettiva
 
La Fermana è una squadra che che da novembre ha costruito in casa un cammino da vertice. Quanto sarà diversa questa partita da quella di sabato?
 
Sono tutte diverse le partite. E' un campo piccolo dove l'intensità è alta. Affronteremo una squadra che ci crede e non molla mai, ed inoltre lotta sulle seconde palle. Sarà dura, ma dobbiamo cercare di fare ciò che è nelle nostre possibilità
 
Cosa ci puoi dire sulle condizioni dei vari Falzerano e Melchiorri? Può essere la volta loro?
 
Sono scelte che farò domani. Mi aspetto tanto da tutti, sia se giochi dal 1' sia se subentri. In questa categoria proprio chi subentra è importante, perché può essere più fresco rispetto a chi esce. Altrimenti è inutile fare le sostituzioni
 
Crialese e Favalli?
 
Favalli sta meglio, valutiamo domani se rischiarlo. Crialese invece sta bene. Negro viene da un'operazione e bisogna stare molto attenti. Sabato abbiamo cercato di fargli riassaporare il clima partita portandolo in panchina, negli ultimi minuti può darci una mano
 
Che tappa rappresenta questa partita?
 
Una tappa importantissima, siamo agli sgoccioli e ogni partita vale doppio. Puoi sbagliare e non accorciare sugli altri e sarebbe un peccato. Non sarà facile perché loro in casa sono una squadra diversa. Dobbiamo essere bravi a sfruttare questa opportunità
 
A che punto è la crescita della squadra?
 
La squadra sin dall'inizio ha fatto passi da gigante, nel senso che prima aveva delle difficoltà nella gestione della partita. Manca ancora quella cattiveria giusta nel chiudere le gare e su questo dobbiamo crescere in fretta. Dobbiamo agire ora perché dopo è troppo tardi. Non ci sono altre soluzioni se non il lavoro
 
Qualora questa crescita non si veda nell'immediato si può gestire con la necessaria lucidità o possono subentrare dei problemi?
 
Nell'arco di un anno possono capitare momenti positivi e negativi in tutte le situazioni. Se una squadra lotta tutta insieme possiamo fare bene. Dobbiamo continuare a dare il massimo come sempre avvenuto finora. Non bisogna avere frenesia nelle giocate. Deve essere questa la bravura e la forza di una squadra, perchè le partite si possono sbloccare o perdere al 90'
 
Per quanto riguarda infine Elia, può arrivare fino in fondo o servirà gestirlo?
 
Non mi piace la parola gestione, specie se si parla di un '99. Direi che siamo fuori strada. Si gestisce un giocatore di 33-34 anni che magari ha avuto degli acciacchi. Salvatore sta bene e deve continuare a pedalare. Quando non ce la farà riposerà. E' un ragazzo che ha bisogno di continuità, posso dire che la sua assenza lo scorso anno è costata molto alla Juve Stabia. A giugno andrà in vacanza e si gestirà a casa.