Maglia Pontevecchio(UNWEB) Perugia. Dopo l’esperienza con il giro “rosa” femminile dello scorso settembre, la Pro Ponte si è resa disponibile anche ad accogliere il Giro d’Italia firmato RCS giunto alla 104^ edizione che sarà in Umbria il prossimo 17 maggio con ripartenza il 19. Questa volta la sede di via Tramontani e i suoi volontari sono stati impegnati nel ricercare la “Maglie storiche e Gloriose del ciclismo umbro” per metterle in mostra nelle vetrine dei negozi del Centro Storico di Perugia.

Un’idea nata dal Panathlon Club Perugia, subito accolta con entusiasmo dal Consorzio Perugia in Centro e realizzata con la collaborazione del Lions Club Perugia Concordia con la dinamica Fabiana Buiese, del Comitato Umbro della F.C.I., del Veloceclub Perugino, dell’Ass.ne Veterani dello Sport, di Passione Bicicletta, A.S.I. Settore cicloturismo Umbria, Tipografia Giostrelli. Notevole le adesioni di gruppi sportivi, ciclisti, collezionisti, privati cittadini che hanno messo a disposizione maglie e cimeli storici del ciclismo regionale a partire dalle rare e preziose foto del mitico ciclista Evangelista risalenti alla fine del 1800, a quelle dei ciclisti umbri in attività a livello professionistico Eros Capecchi e Salvatore Puccio e dilettantistico come Michele Corradini, nipote di un altrettanto mitico ciclista: il “Roscio del Piccione” presente sulle cronache sportive degli anni ‘30/40 del secolo scorso. Quelle prestigiose di Carletto Brugnami e quelle storiche di Andrea Prisco (93 anni) e compagno di “avventure” ciclistiche ai tempi di Bartali e Coppi, donatore di una maglia UVI del 1950 come vincitore di una delle 5 selezioni per l’ammissione al mondiale, un’altra della Asborno, della Lygie e una rarissima della “Ponte Vecchio” di Ponte San Giovanni. Entusiasmo anche da parte dei commercianti del centro storico di Perugia: in oltre 100 hanno risposto mettendo a disposizione spazi delle loro vetrine, ma a Mostra iniziata (8 maggio e terminerà il 19 con la partenza del Giro) continuano a giungere richieste di esporre maglie e cimeli del ciclismo umbro. Soddisfazione del Consorzio Perugia in Centro e di tutti coloro che hanno creduto in questo progetto. Luca Panichi, l’ormai noto scalatore in carrozzina, aveva le lacrime agli occhi dall’emozione di rivedere esposte le sue maglie e quelle di suoi amici e dei ciclisti umbri in genere protagonisti anche a livello nazionale e internazionale. Ora sarà il pubblico a decretare il successo dell’iniziativa e a gratificare quanti si sono impegnati a realizzarla.