Alvini2708212(ASI) “Il debutto lo considero quello in casa di sabato sera. È  un effetto come tutte le partite.

Per quanto riguarda Ferrarini e De Luca, mi ritengo contento per il loro arrivo. De Luca sarà pronto tra 15-20 giorni.

L’Ascoli la ritengo una squadra forte che ha giocatori importanti.

L’atteggiamento interpretato dai giocatori a Pordenone è stato buono.

Scelte tecniche e tattiche che vanno poi trasmesse ai giocatori. Nessuna idea o scelta può garantirne il successo. Sta a me riuscire a trasmettere ai miei giocatori questo tipo di mentalità.

La partita tra Perugia-Ascoli è importante per i tifosi, con i ricordi e la passione dei trascorsi tra le due squadre. Faremo di tutto per regalare ai nostri tifosi una bella gara.

In questo momento il calcio ha molte e troppe limitazioni per tutti i motivi che conosciamo.

 E certe situazioni limitano questa passione tra i tifosi.

Vedere oggi tanti tifosi in fila al botteghino da una parte fa piacere,dall’altro dimostra i limiti del calcio che le nuove normative anti-covid hanno imposto.

La squalifica di Kouan, mi porta a delle scelte che al momento non ho ancora individuato. L’importante è avere le idee chiare su quello che dobbiamo fare.

Sono molto contento del lavoro svolto dai giocatori in questi 50 giorni di preparazione ed allenamento. Sono molto contento di tutti e sono al centro del mio percorso con le loro caratteristiche tecniche.  

Il tecnico Alvini durante la conferenza ha conformato che gli piace la lettura e legge libri di vario genere.

Sul suo secondo ha espresso parole molto belle ed ha consigliato ai giornalisti di intervistarlo.

Sulla possibilità di poter rivedere in coppia Burrai e Vanbaleghen (rientra dalla squalifica) in mediana con spostamento di Santoro (peraltro ottimo il suo debutto a Pordenone) nel ruolo di trequartista al posto di Kouan, il mister risponde che tutti i giocatori sono e rappresentano per lui motivo di scelta.  Conferenza stampa finita alle ore 12.20.

Antonino Caravella  A.S.I – Tifo Grifo.com