BENDA 20220327 181855 50233(UNWEB) Perugia. I playoff sono sempre stati, e sempre saranno, un campionato a parte e oggi al PalaBarton in occasione di gara 1 dei quarti di finale per larghi tratti si è visto.

Una Top Volley Cisterna decimata da Covid ed altri problemi fisici di varia natura (soltanto 10 erano gli elementi a referto) ha seriamente provato a fare lo scherzetto alla Sir Safety Conad Perugia, capolista indiscussa della regular season, ma fortunatamente, come nella quasi totalità dei casi accade nella pallavolo, la differenza di valori è uscita fuori. Non dunque una prova brillantissima da parte dei Block Devils, primo set a parte, ma è 3-1. E’ alle porte una settimana ad altissima tensione: mercoledì l’andata delle semifinali di Champions contro Trento, domenica prossima gara due contro la squadra pontina. Sarà severamente vietato sbagliare.

LE CIFRE – Non tutto è filato liscio in questo pomeriggio di fine marzo. Perugia ha stentato in battuta (2 aces a 3 con 18 errori totali contro i 12 ospiti)) e a muro (7 vs 10), mentre per fare risultato basta la superiorità in ricezione (51% vs 41%) ed in attacco (54% vs 41). Risulta MVP Matt Anderson, 18 punti di cui un ace ed il 54% in ricezione.

LA PARTITA – L’avvio della post season coincide con il ritorno finalmente da titolare di Fabio Ricci. Il primo break della partita porta la firma di Giannelli (bellissimo il suo ace) e Leon (10-6). Il capitano allunga ancora con la pipe del 19-12. A Solè basta un piccolo tocco sotto rete per mandare fuori tempo la ricezione avversaria ed è 25-15.

Leon spinge il piede sull’acceleratore in avvio di seconda frazione, ma la formazione laziale prova a creare qualche grattacapo con Zingel (suo il muro del 6-5). Raffaelli dai nove metri riesce addirittura a pareggiare (9-9), mentre il sorpasso, complice anche una ricezione piuttosto approssimativa, è firmato allo stesso modo da Zingel. La situazione si complica quando Raffaelli realizza il 13-17. Grbic le tenta tutte inserendo Plotytskyi, ma Cisterna gestisce bene e va sul pareggio con il muro di Raffaelli su Rychlicki.

Gli uomini di Soli sono intenzionati a proseguire su questa strada e riescono a mantenersi a contatto fino a circa metà del terzo set (12-12), Poi è Leon a dare la scossa (14-12); segue finalmente un ace, di Anderson per la precisione (16-13). Il match torna in totale controllo dei Block Devils, che vanno a segno con Solè (20-15) ed un sempre pronto Mengozzi (24-17). Chiude il mani out di Anderson ed è 2-1.

Perugia vuole accelerare e con il suo capitano si porta sull’11-7, ma qualche infrazione di troppo, in particolare un fallo di formazione, riporta l’avversario sotto (16-14). Ancora un errore, stavolta un’invasione aerea, consente a Cisterna di pareggiare (18-18) e Baranowicz firmerà il clamoroso sorpasso (21-22). Maar spara fuori (24-23), ma Giannelli non fa meglio (24-24). A risolvere tutto la pipe di Leon: 26-24 e fine delle ostilità.

I COMMENTI DEI PROTAGONISTI

 Nikola Grbic (allenatore Sir Conad Perugia): “Abbiamo incontrato un ottima Cisterna e sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. I meriti vanno assolutamente a loro. Potevamo fare qualcosa di più è vero, ma se non sfrutti alcune occasioni è anche a causa dell’avversario”. Il primo set vinto agevolmente potrebbe aver causato un inconscio rilassamento: “E’ la classica partita da playoff, in cui i valori possono eguagliarsi. Loro sono cresciuti in ricezione mentre noi ci siamo un po’ seduti e questo è bastato per rovesciare completamente le sorti dell’incontro”. Ora la Champions: “Ho sempre detto che inizia un altro campionato. Ci attende un mese e mezzo di fuoco e dobbiamo pensare a ciò che ci aspetterà un futuro. Trento è un’avversario forte e sarà durissima”.

Sebastian Solè (centrale Sir Conad Perugia): “Siamo partiti come volevamo partire. Sappiano come sono queste gare, eravamo pronti ma ci hanno sorpreso perchè hanno giocato bene mettendoci pressione. Siamo stati bravi a vincerla e sappiamo dove dobbiamo migliorare”. Sul match di mercoledì l’argentino ha una sua idea particolare: “Sono contento che Cisterna ci abbia messi in difficoltà così arriveremo pronti all’appuntamento. Trento? Ha una bella squadra ed è favorita, perchè contro di noi ha sempre fatto bene. Sarà durissima”.

Stefano Mengozzi (centrale Sir Conad Perugia): “Avevamo detto già in settimana che si sarebbe aperto un capitolo nuovo della nostra stagione e che tutte le avversarie sarebbero state agguerrite. Cisterna, seppure in formazione rimaneggiata, ha giocato benissimo in difesa ed è riuscita a limitare il nostro cambio palla”. Ora nel Lazio per chiudere: “Sappiamo di dover pensare partita per partita. In qualche frangente avevamo già la testa a mercoledì. Vediamo come andrà, e a Cisterna di penseremo dopo”. Dal 1° aprile i palazzetti saranno aperti a capienza piena: “Chiamo a raccolta tutti gli appassionati. Sarà una bellissima emozione”.

IL TABELLINO

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - TOP VOLLEY CISTERNA 3-1
Parziali: 25-15, 19-25, 25-17, 26-24
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 4, Rychlicki 16, Ricci 2, Solè 7, Leon 27, Anderson 15, Colaci (libero), Plotnytskyi, Travica, Mengozzi 2. N.e.: Ter Horst, Russo, Piccinelli (libero), Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.
TOP VOLLEY CISTERNA: Baranowicz 1, Saadat 15, Wiltenburg 1, Zingel 8, Maar 16, Raffaelli 14, Picchio (libero), Bossi 1. N.e.: Giani, Rinaldi. All. Soli, vice all. Cocconi.
Arbitri: Gianluca Cappello - Stefano Caretti
LE CIFRE – PERUGIA: 18 b.s., 2 ace, 51% ric. pos., 28% ric. prf., 54% att., 7 muri. CISTERNA: 12 b.s., 3 ace, 41% ric. pos., 11% ric. prf., 41% att., 10 muri.

Enrico Fanelli - Agenzia Stampa Italia