Vicenza Perugia 1-2. Le pagelle di Andrea Fais

Chichizola 7,5: Toglie le castagne dal fuoco nel primo tempo e mantiene la sua grande concentrazione malgrado la rete subita dopo meno di due minuti. Salva letteralmente il risultato nella ripresa, blindando il vantaggio in una gara difficile che vedeva gli avversari disperatamente alla ricerca di punti-salvezza.

 

Rosi 6,5: Rientrato da poche settimane dopo un lungo infortunio, l'ex romanista cerca di dare spinta sulla fascia supplendo alle incertezze di Ferrarini, deludente, pur dovendo al contempo controllare le folate di un Giacomelli sempre pericoloso sugli esterni.

 

Curado 7: Sua la rete del pareggio, preziosissima anche perché risolleva il morale del gruppo dopo la doccia fredda subita a inizio gara nato da una circostanza dove ha più di una responsabilità. Il compito di sostituire Angella non è mai semplice da svolgere, ma lui si dimostra sempre pronto. Qualche disattenzione, soprattutto nella ripresa, non scalfisce la sua gara.

 

Dell'Orco 6: Meno lucido del solito, l'esterno difensivo dei grifoni commette qualche errore di troppo, soprattutto nella ripresa, quando subentra in lui una fisiologica stanchezza. Da rivedere qualcosa in vista della partita contro il Parma, ma la settimana piena potrebbe restituirgli ossigeno e freschezza.

 

Ferrarini 5,5: Quella odierna è forse la sua prestazione più incolore con la maglia del Perugia. Alvini, che ha preferito tenere in panchina Falzerano, gli aveva affidato un ruolo fondamentale in una gara estremamente ostica, forse troppo per un giovane come lui. Dal 35' st Ghion SV

 

Burrai 6,5: La sua presenza è fondamentale in mezzo al campo, anche quando Alvini imposta il reparto a quattro, e la prestazione odierna lo conferma. Dal suo piede parte il calcio d'angolo per il pareggio di Curado. Non è ancora al meglio della condizione ma il Perugia non può rinunciare alle sue idee.

 

Segre 7,5: Il voto non è soltanto per la prestazione odierna, condita da una rete che potrebbe risultare determinante in ottica play-off,  ma per l'intera stagione. Forse il miglior acquisto del duo Santopadre-Giannitti nel mercato estivo, dopo un po' di appannamento, l'ex Torino e Chievo conferma appieno la forma ritrovata conquistando falli e metri preziosi. Dal 26' st Santoro 6 Non dà alla mediana quella brillantezza che il tecnico si aspettava da lui, ma si sacrifica di fronte ai disperati tentativi degli avversari.

 

Lisi 6: Dopo aver fallito una chiara occasione da rete domenica scorsa contro il Pisa, ci si aspettava da lui maggior concentrazione. Ha offerto invece poca spinta e, come Ferrarini con Rosi a destra, anche lui, a sinistra, ha costretto Dell'Orco agli straordinari in più di un'occasione. Non si risparmia e questo può per oggi bastare. Dal 26' st Beghetto 5,5 Chiamato a gran voce anche dai tifosi, il suo ingresso non ha sortito gli effetti sperati.

 

Matos 6,5: La sua indubbia qualità tecnica si scontra a volte con qualche eccesso di individualismo. Oggi, invece, un prolungato possesso palla gli permette di trovare la zolla giusta per far partire il traversone che trova Segre pronto ad indirizzare il pallone verso l'angolino alla sinistra di Contini. Prezioso anche nel finale anche se l'ammonizione lo costringerà a saltare il Parma. Dal 45' st Carretta SV

 

Kouan 5,5: Nel primo tempo gira spesso a vuoto, quasi spaesato in un ruolo che non riesce a fare suo, malgrado Alvini tenti in tutti i modi di adattarcelo sin da inizio stagione. Non si mettono in dubbio la grinta e il cuore, ma questo non basta.

 

De Luca 6: Se il VAR non avesse richiamato l'arbitro per un fallo apparso non così netto sul portiere avversario, oggi avrebbe festeggiato il suo ritorno al gol. Sarebbe stato il giusto premio, dopo un lungo digiuno, per un ragazzo che, troppo solo lì davanti, cerca di fare il possibile ma è palesemente stremato. Il giallo per simulazione, discutibile, lo condanna alla squalifica per la prossima col Parma. Dal 26' st Olivieri 5,5 Il cambio per De Luca avrebbe dovuto restituire lucidità davanti, ma stavolta l'ex Lecce non incide. Sarà chiamato a fare gli straordinari col Parma.

 

Andrea Fais - Agenzis Stampa Italia