rugby imageRugby. Tutti i risultati delle squadre umbre senior

PERUGIA – Ecco i risultati delle squadre umbre senior impegnate in questa domenica nei rispettivi campionati.

SERIE A, quinta giornata

Primavera - Barton Cus Perugia 33-3 (dpt 10-3)

Primaveria: Condemi, Ritano, D'Angelo, D'Ottavio, Martelletti, Brancadoro, Fidanza, Belloni, Callori, Gabbuti, Semplice, Cavallini, Di Resta, Corcos, Sbariglia. In panchina entrati: Di Martino, Urbanetti, Belcastro, Custureri, La Graca, Marigo, Gasperini, Stringara. All.: Montella.

Barton Cus Perugia: Magi, Masilla (20'st Corbucci), Crotti, Giorgini, Vizioli (35'st Morabito), Ciaurro, Sportolari, Bellezza, Ferraris, Lamanna (10'st Franzoni), Gatti, Renetti, Biondi (15'st Bellettato), Fagnani (30'st Alunni Cardinali), Di Vito (23'st Macchioni). A disp.: Bettucci, Corbucci. All.: Speziali. Vice: Masone

Marcatori - Pt: 5' m D'Ottavio tr Ritano (7-0), 26' cp Ciaurro (7-3), 28' cp Ritano (10-3). St: 3' cp Ritano (13-3), 12' cp Ritano (16-3), 29'cp Ritano (19-3), 33'm Gambutti tr Ritano (26-3), 38' m Custureri tr Ritano (33-3).

Arbitro: De Blasio.

ROMA - Terza sconfitta stagionale per la Barton Cus Perugia che domenica pomeriggio, sul campo romano della Primavera, ha perso per 33-3. Un risultato che non rende però giustizia ai biancorossi, che hanno giocato in formazione rimaneggiata per le troppe assenze tra infortuni e malattia. La Primavera, dal canto suo, non ha fatto errori, ha giocato ordinata sfoderando una bella difesa che ha permesso poco in attacco. Perugia ha dominato nella mischia ordinata ma ha perso quasi tutte le touche. Gli unici tre punti segnati sono stati realizzati da un calcio piazzato di Ciaurro.

«Il primo tempo - commenta Roberto Cirimbilli, vice presidente della Barton, a fine match - abbiamo giocato benino. Gli spazi per poter recuperare non ce l'hanno mai dati perché non hanno fatto errori concedendo a Ciaurro poco ai calci. La rosa era già in difficoltà per le assenze e tra stanchezza e i cambi abbiamo preso due mete solo negli ultimi sette minuti. Il punteggio finale, però, premia troppo la Primavera».

La vittoria a Roma sarebbe stata utile per agguantare il terzo posto della classifica del girone 4, restato in mano ai ragazzi di Montella con 14 punti. La Barton rimane quarta a 9. Seguono Gran Sasso (7 punti) e Cus Roma (5). Il Cus Perugia, quindi, chiude il girone di andata del campionato di rugby maschile di serie A, in zona playout (li disputano le ultime tre classificate del girone). In quest'ottica sarà importantissimo vincere domenica prossima in casa del Gran Sasso. Nella partita di andata i biancorossi si imposero con il punteggio di 18-12.

Gli altri risultati: Toscana Aeroporti I Medicei - Gran Sasso 16-7, Unione Capitolina - Cus Roma 34-12.

Classifica: Unione Capitolina 23, Toscana Aeroporti I Medicei 15, Primavera 14, Barton Cus Perugia 9, Gran Sasso 7, Cus Roma 5.

SERIE C1, quinta giornata

Terni Rugby – Emergenti Cecina 13-0 (4-0)

Terni Rugby: Cardinali, Lidi, Monicchi, Carapis, Oddone, Frittella, Petrucci, Novelli S., Canulli I., Natalini, Novelli M., Piccioli, Liberati, Fabrizi, Piergentili. A disposizione: Diamanti, Giovenali, Benedetti, Rondinò, Lausi M., Di Spirito, Scaccetti. Allenatore: Turetta

Emergenti Cecina: Ambrosini, Battiata, Verardi, Calvaresi Al, Orsucci, Calvaresi An., Frosali, Musto, Ciulli, Gianfaldoni, Giomi, Cambi, Molesti, D'Amore, Dal Canto. A disposizione: Pacini, Guerrieri, Pioli, Ciciriello, Crecchi, Gragnani.

Punti: 12' mt Monicchi, 30' mt M. Novelli, 49' cp Frittella

Arbitro: Edoardo Meo

TERNI - Due mete e un calcio piazzato sono sufficienti al Terni Rugby per conquistare la seconda vittoria in questo campionato nella prima gara giocata tra le mura amiche. Le mete sono state messe a segno nel primo tempo giocato dalla formazione di Turetta in modo più ordinato e concreto, dominando di fatto gli avversari. Nella seconda frazione i rossoverdi hanno sofferto un po' di più: molta confusione e tantissimi falli, ben 12 in 40 minuti che hanno causato anche tre cartellini gialli ai danni di Monicchi, Rondinò e Liberati. Il gruppo, che sta ritrovando strada facendo giocatori importanti, ha però retto fino alla fine resistendo agli assalti non sempre lucidissimi dei toscani.

Nel primo tempo a dominare è stata la mischia rossoverde, mentre anche in touche i numeri parlano nettamente a favore del Terni Rugby. Primi 20 minuti giocati interamente nella metà campo degli ospiti. La prima meta al 12' con Monicchi lanciato dopo una ribattuta di Frittella su un calcio in avanti avversario. Poi un'unica incursione del Cecina al 21' a causa di un errore in chiusura su un pallone calciato lungo. Dopo un piazzato sbagliato da Marco Frittella, al 30' la seconda meta rossoverde con l'ovale schiacciato da Marco Novelli, a conclusione di una bella progressione di Iacopo Canulli. La prima frazione si è chiusa con i rossoverdi ancora in avanti e con il rammarico di non aver concretizzato i piazzati, le due trasformazioni e la punizione che avrebbero potuto portare 7 punti in più nel carniere.

Anche all'inizio della seconda frazione la musica sembra essere la stessa, con una mischia umbra sui 5 metri avversari che per poco non porta alla terza meta. La pressione dei ternani induce però al fallo il Cecina e il mediano d'apertura rossoverde Marco Frittella piazza tranquillamente una punizione al centro dei pali.

Poi però, complici i troppi falli e un po' di stanchezza, la squadra di casa si disunisce, almeno nella fase d'attacco, e inizia a subire gli avversari, quasi sempre con l'uomo in più. Anche la mischia rossoverde comincia a perdere qualche colpo, ma subentrano l'esperienza e la tenacia dei giocatori ternani che lasciano a bocca asciutta il Cecina, che in passato strappò ai Draghi la serie B in un'epica partita di play off giocata a Campomaggio.

Per i rossoverdi finalmente annullata la penalizzazione e ritrovata la fiducia in se stessi, inizia ora un altro campionato.

Lions Amaranto – Gubbio 38-12

SERIE C2, quinta giornata

Città di Castello – Foligno 6-15

CITTA’ DI CASTELLO: Franchi, Gasparri, Gentile, Rossi, Lazzaro, Agostinelli, Ciotti, Mazzoni, Cestini, Giorni, Bacinelli, Castiglia, Guidi, Volpi. In panchina entrati: Ferruzzi, Moretti, Chiasserini. Allenatore: Turchi.

FOLIGNO: Spaziani, Tobanelli, Casini, Meniconi, Bianconi, De Santis, Camillo, Della Vedova, Tardioli, Taraddei, Sbranca, Luzzi, Moroni, Proietti. In panchina entrati: Guerrini, Omali, Grammacioni, Bernardini, Pinna, G.Russi, M.Russi. Allenatore: De Giusto.

Punti Città di Castello – Due calci di punizione di Franchi.

Punti Foligno – Mete: Botti e Casini. Una trasformazione di Spaziani ed un calcio di punizione di De Santis.

Guardia Martana - Unione Orvietana 12-32

Limmi Cus Perugia - Amatori Perugia 13-6

Limmi Cus Perugia: Quagliani (Patiti), Bellezza E., Volpa, Nunzi, Milizia, Biondo, Bellezza A. (Moretti), Bisciotti (Bragetta), Sonini, Thijssen K., Falcioni (Thijssen P.), Milizia (Marionni), Mattioli (Palazzetti), Sampalmieri, Tesorini (Salman). All.: Gabrielli

Belfiori, Rometta, Gentili, Battizocco, Mazzullo, Puica, Gori, Peccini, Piermatti, Degli Esposti, Americo, Rossetti, Terzetti, Ceccarini, Cassetti. In panchina: Lunghi, Stefani, Orlandi, Lucarelli, McGranaghan, Falcinelli. All.: Bambini

Punti Limmi - Meta: Sonini. Trasformazioni: Biondo. Calci piazzati: 2 Biondo.

Punti Amatori - Calci piazzati: 2 Puica

PERUGIA - La Limmi Cus Perugia vince il derby perugino della quinta giornata del campionato regionale di rugby maschile di serie C2. I ragazzi di Giorgio Gabrielli hanno superato gli Amatori per 13-6 conquistando così la seconda piazza della classifica del girone umbro.

«I ragazzi sono stati bravi - afferma coach Giorgio Gabrielli - perché è stata una partita dura. Nonostante i diversi errori e l'essere stati per due volte in inferiorità numerica siamo riusciti comunque a tenere la testa sull'incontro, ad essere concentrati e fare il nostro gioco. Nel finale, forse, potevamo aumentare un po' il distacco ma la stanchezza ci ha un po' rallentato. Posso dire in generale che la prestazione dei ragazzi è stata buona. Avevamo diversi giocatori fuori, alcuni impegnati anche con la serie A, ma chi è entrato in campo ha dato il 100% e questo ci ha portato alla vittoria finale».