convegno green heart 1 CopiaA Perugia mostra dei ragazzi del liceo artistico e convegno alla sala dei Notari con la partecipazione del procuratore generale Sergio Sottani

(UNWEB) Perugia.  Una mostra e un convegno per parlare di “Prospettive controtempo, scenari utopici per un futuro sostenibile”. Entrambe le iniziative sono state promosse dall’Associazione cultura e solidarietà Green Heart, guidata da Antonino Chifari, in collaborazione con il Comune di Perugia, e sono il frutto di un progetto presentato nella sala del Consiglio comunale di Palazzo dei Priori lo scorso novembre.

La proposta progettuale “Prospettive controtempo”, ideata per il liceo artistico Bernardino Di Betto, era finalizzata a sottolineare il nesso fra legalità e tutela dell’ambiente, stimolando i ragazzi alla riflessione e alla ricerca di soluzioni “creative” da proporre ai responsabili della politica per salvaguardare il pianeta dai pericoli che lo minacciano. I lavori sui temi proposti, individuali e di gruppo, sono stati messi in mostra presso la Domus Pauperum in corso Garibaldi. Questa mattina al taglio del nastro era presente anche il sindaco Andrea Romizi.

Le classi 3°, 4° e 5° (arti figurative) del “Di Betto” hanno interagito con temi legati all’ambiente, alla manipolazione dell’opinione pubblica in relazione anche ai nuovi media e altri argomenti grazie all’adesione della dirigente del liceo artistico, Rossella Magherini, e dei docenti Stefano Chiacchella, Marco Balucani, Rita Fortunelli, Stefania Sisani e Paolo Bellegrandi.

La mostra resterà aperta fino al 9 aprile dalle ore 17 alle ore 20 (ingresso gratuito, info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., pagina Facebook Green Heart).

All’inaugurazione ha fatto seguito un dibattito alla Sala dei Notari a cui ha preso parte anche il procuratore generale di Perugia Sergio Sottani. A portare i saluti del Comune di Perugia è stato il sindaco Romizi, ringraziando Green Heart per la “costanza dell’impegno”, sottolineata dal ricorrere del suo decennale. “Le opere realizzate dai ragazzi sono impressionanti – ha proseguito –. Cercheremo il più possibile di veicolarle non solo perché belle, ma per rendere giustizia al bagaglio interiore di emozioni e di profondità che attestano e di cui non sempre siamo consapevoli. È importante anche che questa giornata sia ospitata in due luoghi preziosi come la Domus Pauperum e la sala dei Notari. La prima in passato era deputata a funzioni di supporto a chi era in difficoltà e il lavoro svolto dai ragazzi va proprio nel senso di creare armonia tra le persone in un rapporto di pieno rispetto. Questa sala è invece il cuore della comunità perugina e da sempre accoglie gli eventi più rilevanti”. In risposta alle domande dei ragazzi, il sindaco Romizi ha poi ricordato le azioni intraprese sul fronte della sostenibilità, dall’investimento fatto per la nuova illuminazione pubblica, al reperimento di risorse per l’acquisto di bus a basso impatto ambientale, al progetto, anch’esso finanziato, del Bus Rapid Transit destinato a innovare il trasporto pubblico in un’area della città.

Monica Scafati, vice preside del Di Betto, ha ringraziato Green Heart per l’alto livello dei temi proposti, di valenza sia culturale sia etica. Antonella Ubaldi, scrittrice e componente del direttivo dell’associazione che, con Donatella Maggiurana e Nadia Isidori, ha elaborato il progetto per il liceo, ha rinnovato l’invito ai ragazzi a “misurarsi con sfide più grandi di voi, quelle che richiedono uno stare insieme per il bene comune”.

“Noi rappresentanti delle istituzioni siamo qui a testimoniare che le istituzioni vogliono ascoltare voi che siete cittadini dell’oggi”, ha detto invece agli studenti il procuratore generale Sergio Sottani, introducendo poi il tema del rapporto fra legalità e bellezza. “Il diritto nella sua essenza più nobile – ha ricordato il magistrato – è continua risoluzione dei conflitti e insegna soprattutto a dialogare. E la bellezza, dal canto suo, non è fissità, ma continua ricerca di armonia”. Richiamando le recenti modifiche alla Costituzione in materia di ambiente e di iniziativa economica privata, ha aggiunto: “Dobbiamo tutelare l’ambiente nell’interesse delle future generazioni e l’iniziativa economica deve tenere conto di fini ambientali. Per trovare un equilibrio servono anche azioni di responsabilità quotidiana e la consapevolezza che determinati gesti danneggiano la collettività. Non cambiare il cellulare troppo spesso o fare attenzione nell’uso della plastica sono forme di responsabilità e quindi di legalità”.

Antonio Allegra, filosofo e docente dell’Università per stranieri, dal canto suo ha sostenuto che “la sostenibilità, parola chiave e alla moda, rischia di essere usata come espressione generica se non si lascia spazio all’approfondimento: per questo è essenziale che siano anche la scuola e l’università a occuparsene”.