esposizione s. anello in cattedrale luglio21Al via gli appuntamenti diocesani in preparazione alla X Giornata mondiale delle famiglie 2022

(UNWEB) Perugia. Si pregherà anche per le famiglie ucraine alle prese con la guerra, causa di tante morti, violenze, distruzioni e divisioni forzate di centinaia di migliaia di nuclei familiari (padri al fronte; madri e figli profughi all’estero), alla solennità di san Giuseppe e alla festa del papà di sabato 19 marzo, nella cattedrale di San Lorenzo di Perugia, promossa dall’Ufficio diocesano per la pastorale familiare e dalla Confraternita del SS. Sacramento, di San Giuseppe e del Sant’Anello. L’appuntamento è per sabato pomeriggio, a partire dalle ore 15:30, con il suggestivo rito della “calata” del Sant’Anello.

Dinanzi al Sant’Anello per invocare la pacee pregare per le famiglie. «Si tratta della reliquia, molto venerata nella nostra città, ritenuta dalla pietà popolare l’anello con cui la Beata Vergine Maria fu sposata a san Giuseppe», ricorda l’avv. Roberto Tittarelli, priore dell’omonima confraternita, nel precisare che «la sua esposizione alla venerazione dei fedeli, del 19 marzo, è straordinaria in quanto tradizionalmente la “calata” avviene due volte all’anno: il 29 luglio, data storica che raccoglieva i pellegrini che si recavano ad Assisi per la festa del Perdono (2 agosto); in occasione della festa della Madonna delle Grazie (12 settembre). Quest’anno – prosegue Tittarelli – è particolarmente significativo raccogliersi in preghiera dinanzi alla reliquia del Sant’Anello per invocare la protezione divina, attraverso l’intercessione di Maria e di Giuseppe, per tutte le famiglie in grave difficoltà e sofferenza per la guerra e per la pandemia e per la crisi sociale ed economico-occupazionale che esse comportano. Ancora una volta è la famiglia, la cellula primaria, pulsante della società ad essere messa a durissima prova. Lo vediamo con la guerra: tra le numerose vittime i bambini e le madri, diverse anche gestanti».

In cosa consiste la “calata” del Sant’Anello? A rispondere è il priore Tittarelli: «E’ la discesa dell’antico prezioso reliquiario di argento e rame conservato in una cassaforte posta a otto metri d’altezza sopra l’altare della cappella del Sant’Anello. La cassaforte è protetta da una serie di grate e sportelli in metallo che vengono aperti con 14 chiavi in possesso delle autorità municipali (sette) e religiose (cinque), del Nobile Collegio del Cambio e del Collegio della Mercanzia (una ciascuna), a testimonianza dell’importanza di questa reliquia non solo religiosa ma per l’intera storia civile della città di Perugia».

Una catechesi per fidanzati e sposi. Subito dopo la “calata”, alle ore 15:45, ci sarà una catechesi di don Francesco Buono, sacerdote diocesano e teologo, dal titolo: “Figlio perché ci hai fatto questo? L’arte della genitorialità oggi”, rivolte alle coppie di fidanzati e di sposi. Seguirà alle ore 18 la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Gualtiero Bassetti, «dedicata ai padri – evidenzia il priore Tittarelli – che si concluderà con la benedizione del presule alle famiglie». Al termine della celebrazione, il Sant’Anello sarà riposto all’interno della cassaforte. La solennità di san Giuseppe è un’occasione importante per prepararsi alla X Giornata mondiale delle famiglie 2022, vissuta in un tempo di speranza e rinascita per riflettere su “L’amore familiare: vocazione e via di santità”.

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Perugia: I quattro incontri in preparazione alla X Giornata mondiale delle famiglie 2022

“L’amore familiare: vocazione e via di santità” è il tema della X Giornata mondiale delle famiglie (Gmf), in programma a Roma dal 22 al 26 giugno 2022, che nell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve vedrà quattro incontri di preparazione-sensibilizzazione. Il primo è in calendario domenica 20 marzo (ore 16:30), presso la chiesa di San Barnaba, che vedrà intervenire mons. Carlo Rocchetta, responsabile della Casa della Tenerezza di Perugia, e i coniugi Roberta e Luca Convito, responsabili dell’Ufficio diocesano per la pastorale familiare.

Gli altri tre incontri si terranno il 23 aprile, a Castiglione del Lago, il 15 maggio, a Perugia, e l’11 giugno, a Spina, per favorire «il contatto con le realtà locali di tutti i territori della nostra comunità diocesana – spiegano i coniugi Convito –, affinché queste realtà vengano maggiormente sensibilizzate e rese protagoniste della famiglia vocata alla santità nella quotidianità della vita». I coniugi Roberta e Luca Convito precisano che «la X Gmf si terrà, su indicazione del Papa, in due modalità parallele: a Roma, come sede principale dell’Incontro mondiale con il Festival delle famiglie e il Congresso teologico-pastorale a cui parteciperanno i delegati delle Conferenze episcopali impegnati nella pastorale familiare; nelle singole Diocesi, dove saranno promosse iniziative analoghe. Per questo – sottolineano – è importante la fase preparatoria a livello territoriale come ci apprestiamo a viverla a Perugia da questo fine settimana, in occasione della solennità di san Giuseppe. Sarà sempre un evento mondiale come nel passato, ma vissuto nelle Chiese locali in forma multicentrica e diffusa».

 

locandina festa s. giuseppe cattedrale pg 19 03 2022