Inaugurazione anno accademico 2Il Rettore Oliviero: "L'Università è il luogo dove educare i nuovi 'saggi' per costruire il futuro" . L'intervento della Prof.ssa Silvana Sciarra, Presidente della Corte Costituzionale 

(UNWEB) Perugia. Il Magnifico Rettore, Prof. Maurizio Oliviero, ha inaugurato questa mattina, 25 ottobre 2023, l'anno accademico 2023/24, il 716° dalla Fondazione dell'Università degli Studi di Perugia: ospite d'onore la Prof.ssa Silvana Sciarra, Presidente della Corte Costituzionale. 

La cerimonia si è svolta nella solenne cornice dell'Aula Magna di Palazzo Murena, sede del Rettorato, alla presenza delle Autorità, delle studentesse e degli studenti e di un folto pubblico costituito non solo da docenti e personale tecnico amministrativo e bibliotecario dell'Ateneo ma anche di numerose classi provenienti dalle scuole secondarie di secondo grado del territorio.  

Presenti i Rettori e i rappresentanti di sedici Atenei: Università di Macerata, Università di Camerino, Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo", Università degli Studi dell'Aquila, Università per Stranieri di Perugia, Università degli Studi di Bari "Aldo Moro", Università degli Studi di Napoli "Parthenope", Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara, Università Politecnica delle Marche, Università degli Studi di Udine, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Università degli Studi della Tuscia, Università degli Studi del Molise, Università degli Studi della Campania "L. Vanvitelli", Università degli Studi di Teramo, Università degli Studi Internazionale di Roma.

Come da tradizione consolidata, è stato il Coro dell'Ateneo, diretto da Salvatore Silivestro, maestro del coro Marta Alunni Pini, ad accompagnare il corteo, che ha attraversato un'affollata Aula Magna, con l'esecuzione dell'Inno dell'Università degli Studi di Perugia, dell'Inno nazionale Italiano e dell'Inno dell'Unione europea. Per la prima volta quest'anno, inoltre, è intervenuto il Conservatorio di Musica "F. Morlacchi", con una performance del quartetto jazz composto dai sassofonisti Simone Cojocaru, Catia Bertolini, Cristian Torzuoli e Lorenzo Ronti. 

Il Corteo, aperto dal Magnifico Rettore e dai rappresentanti dei 14 Dipartimenti, guidati dai rispettivi Direttori è stato chiuso dal Pro Rettore Vicario Prof. Fausto Elisei, a fianco della Presidente Prof.ssa Silvana Sciarra

A seguire, un suggestivo video di presentazione istituzionale dell'Ateneo perugino. 

La Relazione del Magnifico Rettore Oliviero   

L'evento è stato aperto dalla relazione inaugurale del Magnifico Rettore, Prof. Maurizio Oliviero

Dopo aver ringraziato la Ospite d'Onore e le Autorità presenti ed evidenziato, anche in questa occasione, il forte senso di comunità che lega tutto il personale docente e tecnico-amministrativo, bibliotecario e CEL dello Studium perusinum, il Rettore ha sottolineato che: "Questa giornata cade in un anno speciale, in cui festeggiamo il 75°compleanno della nostra Carta Costituzionale. Siamo particolarmente lieti perché i dati ci dicono che per il terzo anno consecutivo il nostro Ateneo è in crescita e ci confermano l'ottimo stato di salute della nostra Università, sia pure in un contesto nazionale e internazionale che impone di levare lo sguardo dalla dimensione locale per guardare a orizzonti più ampi e più vasti. 

Siamo felici della risposta delle nostre studentesse e dei nostri studenti, delle immatricolazioni, dei risultati nella ricerca scientifica. Tuttavia, oggi intendiamo dare un messaggio sul ruolo che le università possono rappresentare in questo momento storico: luoghi in cui, attraverso la cultura, è possibile mettere a disposizione dell'Umanità gli strumenti per affrontare al meglio il futuro. Credo che l'Università rimanga il luogo fisico e intellettuale dove si costruisce la civiltà e oggi vorremmo amplificare questo messaggio: perché stiamo vivendo un mondo complesso e le università possono adoperarsi per renderlo migliore. L'Università è il luogo dove educare i nuovi saggi, che possano esprimere con la calligrafia della dignità e dell'onestà intellettuale il nostro futuro. Esse sono quella palestra dove coraggiosamente si coltivano la fatica, l'impegno e la solidarietà, dove ci si può spogliare degli abiti a volte angusti della Patria e scegliere di abitare nella grande famiglia dell'Umanità". 

"Una Costituzione per le future generazioni", l'intervento della Professoressa Silvana Sciarra 

La Professoressa Silvana Sciarra, nel suo intervento, dal titolo significativo, "Una Costituzione per le future generazioni", ha evidenziato come "la Costituzione vive nel tempo che attraversiamo soprattutto attraverso le interpretazioni che ne propone la Corte costituzionale. Una lettura congiunta degli articoli 9 e 33 della Costituzione – ha aggiunto - ci avverte che cultura e ambiente sono tasselli della democrazia, che beneficiano dell'avanzamento della 'ricerca scientifica e tecnica' anch'essa coessenziale nel coinvolgere i cittadini in percorsi virtuosi.  

In questa epoca tormentata, segnata da conflitti atroci – ha rilevato la Prof.ssa Sciarra -, il mio invito ai più giovani è quello di non perdere di vista la linea dell'orizzonte, di guardare avanti. In questo orizzonte c'è sicuramente l'Europa. Come si può essere cittadini europei consapevoli e come si può promuovere un dibattito per le future generazioni? Il Trattato sull'Unione europea ci fornisce la trama dei valori comuni tra cui il rispetto della identità nazionale intesa come 'struttura costituzionale' degli Stati membri". 

A questo link una breve intervista alla Presidente Silvana Sciarra 

https://youtu.be/VU4Kr4X4E40   

Gli interventi 

Sono seguiti gli interventi del Dott. Massimo Lacquaniti, rappresentante del personale TAB e CEL di Ateneo, del Sig. Matias Cravero, presidente del Consiglio degli Studenti, della Dott.ssa Ana Maria Vatamanu, studentessa Erasmus incoming.  

Il Rappresentante del Personale tecnico-amministrativo, bibliotecario e collaboratori esperti linguistici, Dott. Massimo Lacquaniti, dopo aver ringraziato le Autorità e il pubblico delle colleghe e dei colleghi, ha sottolineato la rilevanza che assume il lavoro della Pubblica Amministrazione al servizio della Società civile, affinché sia migliorato, anche grazie alle nuove tecnologie, capaci di migliorare l'inclusione, il benessere collettivo e del Pianeta, evidenziando il lavoro svolto da UniPg intorno a questi temi, grazie al lavoro della Commissione sostenibilità d'Ateneo e all'adesione alla Rete delle Università per la sostenibilità.  

Il Presidente del Consiglio degli Studenti, Sig. Matias Cravero ha evidenziato alcune criticità per la comunità studentesca tra cui gli alloggi e la mobilità, ricordando altresì l'impegno dell'Ateneo sui temi del diritto allo studio e dell'inclusione. 

La Dott.ssa Ana Maria Vatamanu, studentessa Erasmus incoming al suo secondo soggiorno Erasmus a Perugia, ha raccontato con emozione il suo amore per la Città – in cui ha dichiarato di sentirsi a casa -, e l'alto valore formativo dell'esperienza vissuta presso UniPg, sia specificamente nel Dipartimento di Medicina Veterinaria che in eventi di respiro internazionale quali lo "Young Sparks Symposium", che aprono lo sguardo verso più ampi orizzonti e aiutano a crescere quali persone. 

La prolusione

Il Prof. Gaetano Martino, Ordinario di Economia Agraria ed Estimo Rurale, Direttore del Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari ed ambientali, ha tenuto poi la prolusione dal titolo "Per l'economia politica del cibo". La disponibilità di cibo in un sistema economico – ha sottolineato il Prof. Martino - dipende da molteplici attori, distribuiti in tutte le fasi della divisione del lavoro, e dalle loro relazioni. Le istituzioni, dunque le regole, che presiedono alle attività di questi soggetti svolgono un ruolo strategico nel garantire l'accesso a diete sane a tutta la popolazione. In questo quadro, la ricerca scientifica, necessariamente interdisciplinare, mette a fuoco i rapporti tra cibo e cultura, lo sviluppo tecnologico e i fattori che tendono a generare momenti di crisi nei sistemi agroalimentari. Tra questi, gli impatti ambientali, il cambiamento climatico, le diseguaglianze e le condizioni del lavoro agricolo mostrano caratteri di particolare intensità. L'analisi istituzionale spinge in avanti la frontiera della ricerca delineando nuove e significative opportunità di contrasto alle crisi e di sviluppo dei sistemi alimentari. 

L'evento è stato infine suggellato dal tradizionale scambio di doni fra il Magnifico Rettore e i Goliardi e dall'esecuzione del "Gaudeamus igitur", inno internazionale della goliardia. 

La cerimonia in Aula Magnaè stata preceduta, alle ore 8.45, nella Chiesa dell'Università, dalla celebrazione della Santa Messa, officiata dal vicario generale della Diocesi, don Simone Sorbaioli.

I numeri di UniPg

In occasione della cerimonia d'inaugurazione dell'anno accademico è stato distribuito il volume di sintesi "I numeri di UniPg", che contiene le informazioni salienti sulle attività di Ateneo nell'ambito della "didattica", della "ricerca", della "terza missione", dell'"internazionalizzazione" e della "sostenibilità"

Fra le voci di maggior rilievo, si segnalano l'aumento dell'offerta formativa e la conferma del numero di iscritti che supera le 30.000 unità, con oltre 10.000 nuovi immatricolati. 

Altra voce di rilievo rappresenta la soddisfazione occupazionale registrata, dopo cinque anni dal conseguimento del titolo, dai laureati dell'Ateneo, dei quali il 90% dichiara di aver ottenuto un impiego stabile. 

Le voci che riguardano la ricerca registrano un incremento dei progetti finanziati, per un totale di 110 milioni di euro tra quelli annuali e quelli pluriennali; anche i fondi per la ricerca di base hanno registrato un aumento del 50%. 

Nell'ambito della Terza missione si conferma uno stretto rapporto con il territorio attraverso numerose convenzioni e numerosi brevetti. 

L'ambito dell'internazionalizzazione ha visto un aumento degli accordi Erasmus, dei Paesi coinvolti e dei progetti di cooperazione. 

Resta costante l'impegno dell'Ateneo sul versante delle azioni per la sostenibilità.