festascienzaPresentata a Perugia la manifestazione che vedrà dal 9 al 12 aprile più di 70 studiosi italiani e stranieri a confronto
(ASI) Perugia, - Cinque giorni di full immersion nell'affascinante, a volte controverso, di certo dibattutissimo mondo della scienza e della filosofia: dal 9 al 12 aprile, si rinnova a Foligno l'appuntamento con "Festa di Scienza e Filosofia – Virtute e Canoscenza" giunto alla quinta edizione che quest'anno avrà come filo conduttore "Scienza e futuro".

Questa mattina a Palazzo Donini a Perugia l'evento è stato presentato da Nando Mismetti, nella doppia veste di sindaco di Foligno e presidente della Provincia di Perugia, affiancato dal professor Pierluigi Mingarelli (ideatore e instancabile organizzatore della manifestazione), dal professor Massimo Arcangeli, (linguista di fama che il 10 aprile alle ore 10 a palazzo Trinci affronterà il tema: Dante e la Scienza, la Scienza di Dante) e dal presidente del laboratorio delle scienze di Foligno, professor Maurizio Renzini. All'incontro con i giornalisti hanno portato il loro convito saluto alla "Festa" la presidente della Regione Catiuscia Marini e l'assessore regionale alla cultura Fabrizio Bracco. "Cinque anni fa – ha ricordato Mismetti – iniziammo questa esperienza come una scommessa. Non avremmo mai pensato che questa manifestazione sarebbe diventata nel giro di pochi anni un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale. Ringrazio Mingarelli e tutti i suoi collaboratori per aver saputo realizzare una cosa così importante, fatto tutt'altro che scontato, e ringrazio la Regione che ci sostiene nello sforzo organizzativo di una manifestazione che in maniera crescente coinvolge le scuole e il territorio senza i quali non avrebbe senso guardare al mondo. E' fondamentale ripartire dall'identità e Foligno con le sue aziende che operano nel campo aeronautico a livello mondiale può dare un concreto contributo culturale su questi temi alla nostra regione". Concetti ripresi dalla presidente Marini: "Foligno ha saputo interpretare al meglio l'innovazione e la ricerca scientifica attraverso le proprie imprese e questa cinque giorni non è fine a se stessa, ma occasione di stimolo per realizzare cose interessanti come il Parco della scienza a Sellano nel quale la Regione, dando il proprio contributo alla riqualificazione dell'area, ha posto un primo tassello a quello che è un progetto strategico per l'Umbria". Al professor Mingarelli il compito di illustrare il ricco programma della "Festa" che vedrà l'appassionante confronto di oltre 70 autorevoli studiosi italiani e stranieri e 90 incontri nei cinque giorni di programmazione. "Scienza e futuro – ha spiegato Mingarelli – si articolerà in quattro aree: Vero e falso nella scienza e nella comunicazione scientifica; Cervello e Mente; Due culture o una sola cultura?; Scienza, Pace, Futuro". La V edizione di Festa di Scienza e Filosofia Proporrà, a partire dalle più attuali e controverse questioni scientifiche e filosofiche, riflessioni e approfondimenti su un tema molto ampio che ricomprende e riassume le problematiche antiche, ma, soprattutto, moderne e attuali riguardanti il bisogno di conoscenza dell'uomo e la sua funzione di costruire il proprio futuro e quello dei suoi simili sulla Terra e, da qualche decennio, anche fuori di essa nell'Universo. Il programma dettagliato e ogni informazione relativa all'evento sono su www.festascienzafilosofia.it