Corciano221015Sindaco, la ridondanza dell’offerta in campo energetico può disorientare, vogliamo offrire un servizio ed attivare una modalità di approccio applicabile anche ad altri settori

(ASI) Corciano. La quotidiana lotta del cittadino medio nei confronti della miriade di offerte in campo energetico, del rischio di commettere errori o, peggio,di incappare in raggiri, ha un alleato. E’ lo “Sportello Energia Corciano”. Nato per volontà del Comune, coinvolge 6 organismi a tutela dei consumatori, Adiconsum Umbria, Unione Nazionale Consumatori, Movimento Difesa del cittadino di Perugia, Acu Umbria, Adoc Umbria e Federconsumatori Umbria, firmatari, giovedì 22 ottobre, di un protocollo ad hoc. “In Europa sono oltre 300 gli operatori in campo energetico – ha detto il primo cittadino – e la ‘pressione’ esercitata sull’utente, chiamato a scegliere tra diverse offerte ed opportunità, può essere spiazzante. Per aprirne gli orizzonti, dargli notizie sicure e prevenirne leggerezze, abbiamo pensato ad uno strumento utile, estendibile, in futuro, pure ad altri settori, ad esempio i rifiuti. Il rapporto con le Associazioni è funzionale, poiché percepite a ‘difesa del cittadino’ e quindi capaci di comunicare certezze”. Finalità del servizio, fornire informazioni in tema di uso corretto dell’energia e di conoscenze sulle fonti energetiche rinnovabili e rispondere a qualunque richiesta di cittadini ed aziende, dai dubbi sui consumi alle possibilità per risparmiare in bolletta, dallo scegliere nel dedalo di offerte all’opportunità di installare nuovi impianti. Tra gli ulteriori obiettivi, diventare punto di riferimento per il territorio, realizzare, in sinergia con i contraenti, eventi pubblici rivolti alla comunità o a particolari categorie, favorire una ricaduta dell’attività dello Sportello sul territorio, nonché benefici in termini di riduzioni di emissioni in atmosfera e di risparmi energetici. Ad una fase di primo sostegno, completamente gratuita, potrà fare seguito un’ulteriore consulenza, vista la predisposizione da parte del Comune, attraverso procedure di evidenza pubblica da qui a breve, di un elenco di esperti in tema energetico da fornire ai richiedenti per l’analisi e la soluzione personalizzata di situazioni e bisogni specifici. Allo Sportello – ubicato ad Ellera negli spazi degli Uffici Comunali ed aperto al pubblico due volte a settimana per almeno 3 ore – opereranno i volontari delle Associazioni aderenti, organizzati in turni a rotazione, formati attraverso un percorso congiunto seguito dai firmatari del protocollo. Soddisfatte le Associazioni, consapevoli di aderire ad un modello al momento non usuale e soprattutto esportabile su più ampia scale. Per Giuliano Mancinelli di Acu Umbria “le associazioni investono quotidianamente in efficienza e qualità dei servizi, motivo per il quale questa azione è importante per ristabilire un clima di fiducia ed anche per rafforzare la percezione del Comune come realtà al servizio della cittadinanza e non come ente esattore”. Sulla volontà di fornire congiuntamente supporto alla collettività ha insistito Angelo Garofalo, Presidente di Adoc Umbria “gli obiettivi del percorso attivato sono due, l’informazione al cittadino e l’opportunità di prevenire disagi”, mentre Giancarlo Monsignori di Adiconsum ha auspicato “altre Amministrazioni seguano questo percorso nel quale crediamo e, soprattutto, speriamo di riscontrare a breve risultati”. Lo “Sportello Energia Corciano” a partire da gennaio 2016 riceverà i primi cittadini, intanto il Comune e le Associazioni cureranno la formazione degli operatori. Del nuovo servizio, che implementa il progetto Corciano Factory, volto ad evolvere il modello di sviluppo economico tradizionale (ed al quale hanno già aderito CCIAA di Perugia, Sviluppumbria, Banca di Mantignana e di Perugia, Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell’Università degli Studi di Perugia, Accademia Pietro Vannucci – ndr), verrà data informazione anche nei siti delle singole Associazioni.