Foligno 15 1(UNWEB) Foligno. Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Foligno hanno dato esecuzione ad un aggravamento della misura cautelare del divieto di avvicinamento e di comunicazione con la persona offesa, nei confronti di un uomo – cittadino italiano, classe 1976 – responsabile di aver violato ripetutamente le prescrizioni disposte dall'Autorità Giudiziaria.

L'indagato era già stato raggiunto da una ordinanza cautelare che disponeva la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla parte offesa con divieto di comunicare con la stessa con qualsiasi mezzo, emessa a conclusione di un'attività di indagine - coordinata dalla Procura della Repubblica di Spoleto – che aveva portato alla contestazione del reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

Il 48enne, nonostante la misura cautelare, ha continuato a contattare con telefonate la ex compagna e, in più di una occasione, a recarsi nei pressi della sua abitazione.

Stante il suo comportamento, l'inadeguatezza della misura, il pericolo di reiterazione della condotta, su proposta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, il G.I.P. ha disposto l'aggravamento della misura cautelare del divieto di avvicinamento sostituendola con quella della custodia in carcere.

Una volta emesso il provvedimento, gli agenti del Commissariato hanno provveduto a notificare l'ordinanza restrittiva all'uomo.

L'indagato deve presumersi innocente fino alla sentenza definitiva di condanna.