IMG 0671(ASI) Perugia - I rischi e le opportunità della Rete spiegate a una platea di oltre cento studenti. È stato questo il tema dello “School Day”, quarto appuntamento delle cinque giornate degli “Umbria Digital Day che si è svolto questa mattina presso dell'Istituto di Istruzione Superiore Cassata Gattapone di Gubbio.


A illustrare i rischi legati alla navigazione è stato Mirko Pellegrino, vice dirigente della Polizia Postale, reparto presente in Umbria a Perugia e Terni e nato proprio per contrastare il cyber crime, il crimine informatico. “L'attività della Polizia Postale - ha detto Pellegrino - si concentra su quattro macro aree: la pedo-pornografia on line, l'hacking e crimini informatici, il financial cyber crime e il cyber terrorismo”. Questi crimini, è stato spiegato, stanno avendo una diffusione sempre più estesa e possono colpire ovunque e chiunque. Per questo la Polizia ha invitato gli studenti a denunciare questi fenomeni ogni volta che si presentino perché, proprio per la natura estesa della Rete, questi crimini sono difficilmente controllabili dalla vittima. “Non fate l'errore di chiudervi in voi stessi ma apritevi e parlatene con un adulto di fiducia oppure chiamate la Polizia Postale” - ha aggiunto Pellegrino - lasciando ai ragazzi un numero di telefono (43002) creato proprio per raccogliere e contrastare questi fenomeni”.
La prof.ssa Antonella Zappacosta, dell'Ufficio scolastico provinciale di Perugia, ha parlato invece delle possibilità offerte da Internet per il mondo della scuola. “Siamo di fronte all'arrivo del Web 3.0, l'ennesima evoluzione della rete che apre nuovi scenari – ha spiegato Zappacosta – Ora possiamo interagire, scambiare conoscenze e a breve ci troveremo di fronte anche alla possibilità di governare il mondo reale attraverso la Rete. Pensiamo all'Internet delle cose. Viviamo immersi nella società della conoscenza e dell'informazione. Con Internet lo sviluppo è e sarà sempre più legato al sapere, alla conoscenza dei nuovi mezzi che ci permetteranno di produrre economia – ha detto la professoressa – La nostra sfida deve essere quella di gestire tre nuove dimensioni, l'accelerazione di tempi, la globalizzazione e la complessità di questa società in rete. La scuola dovrà mettere i ragazzi nelle condizioni di poter comprendere questo nuovo mondo cercando di unire l'apprendimento sui banchi con quello che sta avvenendo fuori”.
La giornata è stata introdotta dal dirigente del dirigente del Servizio Infrastrutture tecnologiche digitali della Regione Umbria, Graziano Antonielli. “Siamo solo all'inizio dello sviluppo delle potenzialità della Rete e l'accensione della nuova fibra ottica permetterà alla Regione un approccio nuovo capace di far entrare Internet nella vita dei cittadini e migliorare il rapporto con gli uffici pubblici – ha detto Antonielli – Pagamenti online verso la Pubblica amministrazione, evitare le file presso gli uffici e molto altro ancora: con le nuove tecnologie potremmo dare nuovi servizi vantaggiosi per migliorare la vita dei cittadini”. Antonielli ha poi ricordato, attraverso alcuni aneddoti, le possibilità della Rete. “Possiamo connetterci con persone in tutto il mondo e conoscere realtà lontane. Una cosa impensabile fino a qualche tempo fa – ha spiegato Antonielli – Pensiamo poi agli affari. Facebook ha acquistato il software di messaggistica Whatsapp per 19 miliardi di dollari. Fiat, invece, ha comprato Chrysler per 8,7 miliardi euro. In pratica un algoritmo è stato valutato oltre il doppio rispetto ad un'azienda storica di auto. Questo deve farci riflettere e capire quali sono le potenzialità di Internet”.
Domani, sabato 30 aprile, saranno due gli appuntamenti conclusivi degli “Umbria Digital Days”, nati per festeggiare i primi trenta anni di Internet in Italia. La prima parte dell'Internet Day si terrà all'I.I.S.P.T.C. “Casagrande-Cesi” di Terni dove si parlerà di “La rivoluzione digitale tra opportunità e insidie”. Sarà il Vice presidente della Regione Umbria e assessore allo Sviluppo economico e Infrastrutture immateriali, Fabio Paparelli, ad aprire i lavori alle ore 10.30. Poi sarà il turno del blogger Davide Astolfi che affronterà il tema “Vero e verosimile: i social media tra satira, impegno e opportunità”; a seguire ci sarà Alessio Romeo di Face4job con il suo intervento “Il recruiting corre su algoritmi e interne. Il curriculum? Nel cestino!”. Sonia Montegiove di LibreItalia parlerà di “Internet mondo aperto”, mentre a chiudere la mattinata ci penserà Donato Limone di Unitelma Sapienza.
L'Internet Day continuerà nel pomeriggio con “Coderdojo: Impariamo a programmare giocando” a partire dalle ore 15 presso il Salone d'Onore di Palazzo Donini in piazza Italia a Perugia. All'iniziativa sarà presente l'Assessore regionale alla Salute, Riforme, Innovazione e Istruzione, Antonio Bartolini che, oltre ad un saluto istituzionale, trascorrerà del tempo con i ragazzi che parteciperanno all'iniziativa per cui è necessario registrarsi preventivamente sul sito www.coderdojopergia.com.