expo 1(ASI) Perugia – "Expo 2015 rappresenta una straordinaria opportunità per l'Italia e per l'Umbria che dobbiamo saper utilizzare al meglio". E' quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, che ha illustrato questo pomeriggio a Perugia, nel Salone d'Onore di Palazzo Donini, insieme all'assessore alla cultura e al turismo, Fabrizio Bracco, ed ai coordinatori regionali Ciro becchetti e Luigi Rossetti, le modalità della presenza dell'Umbria nel suo insieme alla esposizione universale di Milano che inizierà il prossimo 1 maggio.


La presidente Marini ha sottolineato i due aspetti principali che caratterizzano la presenza dell'Umbria, "in quanto sistema regionale", ad Expo: "Come Umbria – ha detto - cercheremo di cogliere fino in fondo il tema dell'esposizione, e cioè 'nutrire il pianeta'. Un tema per il quale proprio la nostra regione può rappresentare al meglio, aiutando una seria riflessione su una questione di grandissima attualità com'è quella dell'alimentazione nel mondo, a partire dall'aspetto legato alla qualità delle produzioni alimentari ed alla sua sicurezza, anche in relazione alla filiera delle trasformazioni dei prodotti alimentari. Su tutto ciò la nostra regione può vantare eccellenze che vorremmo fossero conosciute ed apprezzate non solo dai milioni di visitarori previsti per questo evento, ma anche dalle delegazioni degli oltre 140 Paesi del mondo che saranno presenti a Milano".
"Dovremo altresì cercare di utilizzare questa opportunità – ha proseguuito Marini – per selezionare alcune delle delegazioni dei Paesi ospiti per stabilire con loro un confronto istituzionale al fine di promuovere il 'brand Umbria'".
Per l'assessore Bracco il lavoro svolto in questi mesi per defnire la presenza dell'Umbria ad Expo "è stato particolarmente complesso ed impegnativo, perché – ha affermato - abbiamo cercato di coinvolgere tutti i soggetti che potevano rendere più incisiva la nostra presenza, da Sviluppumbria, al Parco Tecnologico 3A, dalle Università alle associazioni di categoria".
"Un confronto – ha affermato Bracco - sviluppatosi in un momento particolarmente difficile a causa delle vicende, anche giudiziarie, che hanno coinvolto Expo. Nonostante ciò, siamo riusciti a garantire una presenza della nostra regione molto autorevole e di prestigio. Una presenza che rappresenta un po' la metafora del lavoro che abbiamo realizzato negli ultimi anni per definire il nuovo 'brand Umbria', con il quale ci presenteremo ad Expo. Un brand che punta a tenere sempre più legate l'identità dell'Umbria a quella dell'Italia, anche mutuando il significato del vecchio slogan Umbria cuore verde d'Italia".
L'Umbria sarà dunque presente in maniera diretta e indiretta in molti momenti dell'esposizione.
La Regione Umbria, come tutte le Regioni italiane, sarà presente per tre settimane al Padiglione Italia, dal 31 luglio al 20 agosto. Inoltre avrà una sua presenza continuativa per tutta la durata di Expo presso la Cascina Triulza con la mostra Sensational Umbria di Steve McCurry.
L'Umbria, inoltre, sarà al Padiglione del vino e la Regione favorirà la partecipazione delle aziende vitivinicole umbre, mentre è stato definito un accordo tra Regione Umbria, Comune di Perugia e Sistema Camerale dell'Umbria per iniziative all'interno del Padiglione del cioccolato.
Infine, il Centro Estero Umbria ha avviato una collaborazione con ADI (Associazione per il disegno industriale) per la realizzazione di un progetto a tema Food Design che verrà realizzato all'interno di uno spazio allestito nella futura sede ADI nel centro di Milano in cui sarà ricavato uno Spazio Umbria Expo.
L'impegno finanziario complessivo della Regione Umbria per tutte le iniziative dirette e indirette che saranno realizzate ad EXPO sarà di circa 2 milioni 300 mila euro.