Il consigliere regionale Thomas De Luca (M5s) chiede che il sDeLucaostentamento dei consorzi di bonifica sia incluso nella fiscalità generale della Regione perché “la difesa del territorio e la prevenzione del rischio idrogeologico – spiega - devono essere priorità assolute dell'agenda politica di una Regione che si appresta ad affrontare le conseguenze devastanti dei cambiamenti climatici” e per mettere “una pietra tombale sull’ingiustizia di una tassa che pesa solo su alcuni brani del territorio umbro”.

 

(UNWEB) Perugia,  - “Dopo anni di chiacchiere è ora che la politica si assuma la responsabilità e ponga definitivamente una pietra tombale sull’ingiustizia di una tassa che pesa solo su alcuni brani del territorio umbro, lasciando invece inspiegabilmente esenti altri ormai da decenni; il sostentamento dei consorzi di bonifica deve essere incluso nella fiscalità generale della Regione, riportando all'interno di un principio essenziale di giustizia e di diritto questa vicenda: la tutela e la valorizzazione dell'intero territorio regionale è un problema di tutti gli umbri”: lo afferma il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Thomas De Luca. 

“La difesa del territorio e la prevenzione del rischio idrogeologico – secondo l’esponente pentastellato - devono essere priorità assolute dell'agenda politica di una Regione che si appresta ad affrontare le conseguenze devastanti dei cambiamenti climatici. Per questo è fondamentale una riallocazione delle risorse del bilancio regionale, spostando stanziamenti da sprechi e privilegi inutili sul finanziamento dei presidi territoriali per la gestione e il controllo dei corsi d'acqua e del sistema idrografico dell'Umbria. Le risorse ci sono, quello che è mancato è la volontà. Non solo, ma anche un'importante quota dei fondi europei destinati all'agricoltura sono stati utilizzati e possono essere utilizzati a tale scopo. Non intendo in alcun modo mettere il cappello su questa iniziativa – conclude De Luca – anzi, rivolgendomi alla copiosa rappresentanza dei territori vessati nell'Assemblea legislativa, mi metto totalmente a disposizione per un'iniziativa comune oltre gli schieramenti, a condizione che si intervenga subito, senza aspettare oltre”.