(UNWEB) Perugia. “L’emergenza legata alla diffusione del Covid19 e le necessarie misure adottate per il contenimento dell’epidemia, hanno prodotto delle inevitabili ripercussioni nel nostro modo di vivere e relazionarci con gli altri. È più di un mese infatti che l’Italia intera è stata definita zona rossa ed è stato fatto divieto di spostamento, se non per motivi di necessità. Saremo obbligati anche in futuro a convivere con il virus e, di conseguenza, a mantenere un determinato comportamento quando ci esporremo al pubblico.
Già da oggi, in alcune regioni e, in autonomia, anche in alcuni Comuni umbri, è stato ordinato l’obbligo di utilizzare le mascherine per tutta la popolazione esposta al pubblico. In altri casi, addirittura, è stato reso d’obbligo l’uso delle mascherine ogni qual volta si esca di casa. Questa ordinanza non è stata adottata né in Umbria né a Perugia, nonostante sia fortemente consigliato l’utilizzo delle mascherine. Arriverà certamente il momento in cui, in attuazione di una graduale ripresa delle attività e della socialità delle persone, l’uso di questi dispositivi sarà di fondamentale importanza.
Per questo abbiamo preparato un ordine del giorno, al fine di impegnare la Giunta a farsi carico di prevedere l’acquisto delle mascherine presso le farmacie comunali al prezzo di costo, o comunque ad un costo calmierato, così da diminuire la spesa delle famiglie per dispositivi diventati ormai di primaria necessità. Non è infatti accettabile che mascherine chirurgiche vengano vendute a costi elevati, come avviene oggi, anche presso le farmacie pubbliche che, invece, soprattutto in questa fase, hanno un ruolo fondamentale per attenuare le difficoltà dei cittadini e aiutare le persone che sono più in difficoltà."
