Coronavirus: “su Pantalla solo strumentalizzazioni: nessun atto della Giunta parla di depotenziamento o chiusura della struttura” – nota di Peppucci (Lega)

(UNWEB) Perugia, - “Sull’ospedale di Pantalla solo strumentalizzazioni: nessun atto della Giunta parla di depotenziamento o chiusura della struttura”. È quanto dichiara il consigliere regionale della Lega Francesca Peppucci.

“Le polemiche e le insinuazioni – spiega Peppucci - nate intorno alla decisione della Giunta di trasformare temporaneamente l’ospedale di Pantalla in Covid-Hospital, scelta che secondo alcuni nasconderebbe la volontà di depotenziare la struttura o addirittura chiuderla, sono totalmente prive di ogni fondamento. In occasione dell’audizione in Terza commissione del direttore della sanità Umbra, Claudio Dario, ho chiesto nuovamente chiarimenti in merito al futuro della struttura ospedaliera della Media Valle del Tevere e, ancora una volta, è stato ribadito che l'ospedale è stato convertito per il tempo della gestione dell'emergenza. Dalla commissione è anche emerso che la fase che stiamo affrontando è molto complessa, e i numeri positivi non possono indurci a pensare che siamo tornati alla normalità, né che il passaggio alla fase 2 determini la fine della gestione dell'emergenza sanitaria”.

“Data questa complessa condizione – prosegue Peppucci -, che non permette di stabilire ad oggi una data certa per il ritorno alla precedente funzionalità della struttura, sono i fatti a parlare: esiste un'ordinanza e altre delibere che fanno riferimento a date sulla gestione dell’emergenza e che parlano di temporaneità. Fino a prova contraria, l'ospedale, finita l’emergenza, tornerà a funzionare. Da chi è in malafede arrivano solo accuse immotivate di chiusure e vani tentativi di strumentalizzazioni sull'emergenza. La Giunta Tesei opera in totale trasparenza e, a differenza del passato, non ha mai mostrato la volontà di depotenziare in alcun modo una risorsa fondamentale per la Media Valle del Tevere come l’ospedale di Pantalla. Ricordo che meno di un anno fa la vecchia amministrazione regionale a fine del suo mandato, dopo che per anni aveva depotenziato in risorse e professionalità il presidio, aveva nascosto l'imminente chiusura del punto nascita di Pantalla, sia alle amministrazioni locali che alla cittadinanza. Questo atteggiamento non è nel nostro stile”.

“Quella di dedicare la struttura di Pantalla interamente ai pazienti Covid – sottolinea Peppucci – è stata una decisione lungimirante, che ha messo in sicurezza tutta la cittadinanza del territorio. Come dimostrano i dati relativi alla città di Todi, comune Covid-Free, dedicare in via esclusiva l’ospedale alla gestione del coronavirus ha evitato i rischi di contagio tra gli operatori sanitari e gli utenti, quindi anche tra la popolazione, a differenza di quanto è accaduto in presidi sanitari di altre località. I numeri ci danno ragione. Da tempo mi sto battendo per tutelare la struttura di Pantalla, prima nel ruolo di consigliere comunale, e oggi anche da consigliere regionale. Seppur si provi a mettere in dubbio l’operato della sottoscritta e della Lega, è facilmente dimostrabile che, a tutti i livelli, ci siamo sempre adoperati per tutelare la struttura. Tutte le nostre proposte sono sempre maturate a seguito di confronti in primis con gli operatori sanitari, che si trovano in prima linea. La Regione non si dimentica né dei cittadini né degli operatori sanitari né degli amministratori del territorio, che nella fase di profonda crisi sanitaria, a differenza di altri, sono stati fin da subito collaborativi”.

“Continuerò a lavorare affinché l’ospedale venga riaperto il prima possibile - conclude Peppucci - con la consapevolezza che non siamo fuori dall’emergenza, ma soprattutto che ad oggi non c’è alcun tipo di ipotesi di chiusura della struttura”.