DeLuca m5sIl capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Thomas De Luca punta il dito sulla Giunta regionale rispetto agli aiuti ad imprese e cittadini, che “ a quattro mesi dall'inizio della Fase 2, finora, solo il 6 per cento delle aziende che hanno fatto richiesta hanno avuto accesso ai fondi delle misure Re-Start e Bridge to Digital. Per non parlare della misura Umbria Next per il rafforzamento della struttura patrimoniale delle PMI”. Per questo, De Luca annuncia un'interrogazione per chiarire la correttezza dei procedimenti amministrativi con cui si sarebbero gestite le pratiche, per tutelare l'operato di chi sta gestendo le istruttorie”.

 

(UNWEB) Perugia, - “Soltanto 305 imprese su oltre 5mila che ne hanno fatto richiesta, hanno ricevuto gli aiuti della Regione Umbria. Altro che ‘mille euro a tutti con un click’ come sosteneva qualcuno”, così il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Thomas De Luca che sottolinea come “a quattro mesi dall'inizio della Fase 2, quando la Regione Umbria annunciava gli aiuti ad imprese e cittadini, finora solo il 6 per cento delle aziende che hanno fatto richiesta hanno avuto accesso ai fondi delle misure Re-Start e Bridge to Digital. Per non parlare della misura Umbria Next per il rafforzamento della struttura patrimoniale delle PMI, bando ancora aperto fino al 30 settembre e che forse per il prossimo Natale potrà vedere spiegati i suoi effetti”.

“Qualora i dati forniti dal capogruppo della Lega, Pastorelli – commenta De Luca - avessero una qualche attendibilità, restituirebbero un quadro veramente deprimente circa il sostegno che la Regione Umbria sta dando alle imprese che hanno richiesto le misure di sostegno. Comprendiamo l'imbarazzo della Giunta regionale – continua il capogruppo pentastellato -, che di fronte a tale situazione decide di non esporsi e di non fornire dati ufficiali circa le richieste avanzate dal Movimento 5 Stelle. Purtroppo le aziende umbre colpite dalla crisi fino ad oggi hanno potuto contare sugli aiuti offerti dal Governo attraverso i vari decreti Liquidità, Rilancio, Semplificazione e non da ultimo il decreto Agosto”.

Per De Luca, “chi faceva becera propaganda illudendo su ‘aiuti a tutti con un click’ e magnificava attraverso fake news che si potessero dare ‘500 mila euro solo compilando un foglio’ oggi dimostra tutta la propria inconsistenza. Sorvoliamo sulle offese dirette al sottoscritto dal capogruppo della Lega, Pastorelli e facciamo presente come non possiamo tacere di fronte alle continue segnalazioni di imprenditori che ci sollecitano azioni per chiedere chiarimenti”.

“Non so come funziona nella Lega – continua De Luca - , ma è nostra abitudine dare voce a tutti quei cittadini che rimangono esclusi e inascoltati dall'amministrazione. Annunciamo fin da ora – conclude - che a seguito di alcune dichiarazioni fatte attraverso i social network da alcuni collaboratori della Giunta predisporremo un'interrogazione per chiarire la correttezza dei procedimenti amministrativi con cui si sarebbero gestite le pratiche, per tutelare l'operato di chi sta gestendo le istruttorie”.