TevereNera(UNWEB) Terni. “Siamo da sempre in contrapposizione a una gestione dell’Ente di bonifica Tevere-Nera autoreferenziale e che soprattutto non ha portato, negli anni, né benefici fiscali né tantomeno contributi equi in termini di lavori di bonifica nei territori che sono rappresentati nello stesso.

Con l’elezione del nuovo Consiglio Direttivo ci saremmo aspettati uno scatto in avanti da chi oggi dovrebbe rappresentare la discontinuità con il passato, un passato che si è caratterizzato per gli intrecci di interessi trasversali il cui costo l’hanno scaricato sui cittadini costretti a pagare un odioso e iniquo balzello. Ci rattrista invece costatare come sia prevalsa, da parte di qualcuno e ancora più grave dai Sindaci, la solita posizione consociativista a supporto di un sistema di governo che da anni ha consentito al Consorzio di vessare miglia e miglia di cittadini discriminandoli rispetto ad altri. Ci auguriamo che chi oggi ha intrapreso un percorso di doveroso smarcamento da certe logiche, possa condividere con noi una battaglia di trasparenza, legalità ed equità. Il Comitato proseguirà la sua battaglia a difesa della dignità dei cittadini e fin dalle prossime settimane si adopererà affinché all’interno del Consiglio Regionale le forze politiche che hanno a cuore i valori dell’equità e della pari dignità fra tutti i cittadini della nostra regione, portino in aula una riforma strutturale che possa equiparare la fiscalità su tutto il territorio regionale, sgravando i cittadini di un balzello inutile e ingiusto.”
Così, in una nota, il comitato contro la tassa Tevere Nera.