PastorelliStefanoIl capogruppo della Lega a Palazzo Cesaroni, Stefano Pastorelli, esprime soddisfazione per l’approvazione, ieri in Aula, della mozione (https://tinyurl.com/MOZIONE-LEGA-FONDI-UE (link is external)) sull'implementazione dei servizi dedicati alle politiche europee. Per Pastorelli si tratta di “uno strumento di rafforzamento dell'efficacia delle politiche della Regione Umbria, al fine di valorizzare e implementare le attività connesse all'utilizzo dei Fondi strutturali e delle altre risorse comunitarie”.

 

(UNWEB) Perugia, - Il capogruppo regionale della Lega, Stefano Pastorelli, si dice “soddisfatto dell'approvazione in Assemblea legislativa della mozione (https://tinyurl.com/MOZIONE-LEGA-FONDI-UE (link is external)) che impegna la Giunta di Palazzo Donini ad attivarsi per l'implementazione dei servizi dedicati alle politiche europee, con particolare riferimento agli investimenti e alle opportunità relative ai nuovi programmi comunitari, e per la realizzazione, anche attraverso la collaborazione con le società partecipate, della ‘Rete territoriale degli sportelli Europa’, al servizio di Enti locali, imprese e territorio, al fine di favorire l'accesso a Fondi comunitari nei vari ambiti previsti dalla normativa nazionale e sovranazionale”.

"Con il Decreto Rilancio - spiega Pastorelli - è stato previsto un ristoro soltanto parziale dei mancati introiti degli Enti locali conseguenti alle misure emergenziali messe in campo dagli stessi per fronteggiare i gravi risvolti negativi economico-sociali provocati dalla pandemia. Questo atto rappresenta uno strumento di rafforzamento dell'efficacia delle politiche della Regione Umbria, al fine di valorizzare e implementare le attività connesse all'utilizzo dei Fondi strutturali e delle altre risorse finanziarie messe a disposizione dalla Commissione Europea e dagli organismi nazionali relativamente allo sviluppo territoriale e alla internazionalizzazione”.

“Attraverso questi nuovi servizi – evidenzia il consigliere regionale - la Regione Umbria punta a favorire: il miglioramento degli aspetti attuativi e gestionali dei programmi di intervento della strategia regionale; l'attivazione di presidi strategici su funzioni trasversali e su strumenti comuni all’attuazione della programmazione unitaria regionale; il miglioramento e il rafforzamento del coordinamento e integrazione dei Fondi e dei Programmi; il coordinamento con le azioni programmatiche di livello nazionale e regionale connesse ed infine la facilitazione del confronto interno ed esterno (con il partenariato sociale e istituzionale) in relazione all’implementazione della strategia regionale. A partire dalla proposta di istituire la ‘Rete territoriale degli sportelli Europa’ - conclude Pastorelli - potrebbero essere utilmente integrate e messe in sinergia utilizzando anche le strutture già operanti nell'ambito dei Fondi Europei, a partire dal Servizio Europa Umbria (SEU) e dal presidio regionale svolto presso l'Ufficio di Bruxelles, nonché le strutture a cui la Regione partecipa e contribuisce, valutandone quindi le possibili integrazioni e rivisitazioni per contribuire al rilancio della propria presenza"