“Scrivere di cronaca sottopone i giornalisti al rischio di essere oggetto di minacce da parte di persone che sono spesso al limite della legalità”.

Nicchi(ASI) Lo afferma Daniele Nicchi - Consigliere Regionale e Presidente della Prima Commissione Consiliare, alla luce delle minacce di morte ricevute dalla giornalista Vanna Ugolini, responsabile della redazione di Terni del Messaggero. “Un rischio che non va sottovalutato” ha proseguito il consigliere leghista, - perché il passaggio successivo alle minacce è ancora più grave. Per questo sento di esprimere totale solidarietà e vicinanza alla giornalista Vanna Ugolini e alla redazione de Il Messaggero di Terni da lei diretta, per le manifestazioni di intolleranza di cui sono rimaste vittime.

Conclude il Consigliere Nicchi - Non è detto che bisogna sempre esser d'accordo su tutto, anzi, ma sempre si deve accettare l'altrui pensiero. Il confronto arricchisce, ma nel rispetto, poi si può restare sulle proprie posizioni. Nei modi corretti si può anche dissentire, ma va ricordato che una libera informazione rappresenta sempre un segnale di civiltà. Il cronista non deve essere minacciato nell’esercizio della sua funzione, così garantisce la nostra carta costituzionale, a garanzia della libertà di stampa e dell’informazione”.