Porzi 3(UNWEB) “Ancora una volta la Giunta regionale dell’Umbria non rispetta l’Aula di Palazzo Cesaroni e procede come un carro armato, dimenticando gli impegni presi all’unanimità.

E’ il caso dell’allargamento della platea vaccinale, in questa fase, anche agli odontoiatri privati, votata con un atto nel Consiglio regionale del 26 gennaio, ma a cui non sono seguiti i fatti”: così la consigliera regionale del Partito democratico, Donatella Porzi, che sottolinea “la gravità dell’atteggiamento della Giunta, che esclude dal vaccino una platea di operatori sanitari di certo esposti a grave rischio”. “In una fase di emergenza sanitaria come quella che stiamo vivendo – spiega Porzi – creare discriminazioni fuorvianti e fuori luogo tra operatori sanitari pubblici e privati, comunque in prima linea per combattere il Covid e assistere i cittadini, è un errore grave e imperdonabile, tanto più in un momento in cui serve l’aiuto di tutti per superare un’impasse imperdonabile. Invitiamo dunque la presidente Tesei a fare un passo indietro su questa decisione scellerata e di avviare il cambio di passo, invocato anche dai suoi alleati, su una gestione partecipata e più puntuale dell’emergenza”.