michele bettarelli pd 2(UNWEB) “Se la presidente della Giunta, Donatella Tesei, è davvero certa di aver superato tutti i problemi strutturali, organizzativi e di personale legati al piano di vaccinazione, si attivi come gli altri Governatori, per valutare e in caso procedere, all’acquisto diretto di vaccini, a fronte della drammaticità della situazione umbra e della consapevolezza, ormai acquisita da parte della comunità scientifica e civile, di come il vaccino sia l’unica nostra arma per sconfiggere il Covid, visti anche i numeri ridotti della popolazione regionale”. Lo chiede il consigliere regionale del Partito democratico Michele Bettarelli, annunciando di aver presentato una interrogazione urgente all’Esecutivo di Palazzo Donini.

Nell’atto ispettivo, Bettarelli evidenzia che “la situazione umbra è ormai drammatica. Se il vaccino è per tutta la comunità scientifica la soluzione definitiva all’emergenza Covid e l’unico modo per salvare e far ripartire l'economia della Regione, la presidente Tesei deve agire. Non è più il tempo dell'attesa. Negli ultimi giorni dell’acquisto autonomo da parte delle Regioni di milioni di dosi di vaccino ne hanno parlato il Governatore del Veneto Luca Zaia, quello dell’Emilia Romagna Bonaccini e del Piemonte Cirio. Un acquisto diretto ma sempre di concerto con il ministro della Sanità dopo aver ricevuto l’autorizzazione dall’Aifa, l’autorità italiana del farmaco. Governatori che nonostante non si trovino in una situazione critica nelle loro Regioni stanno in questo momento, cercando milioni di dosi per vaccinare in fretta quanti più cittadini possibili”.

Michele Bettarelli evidenzia che “mentre la nostra regione è diventata ormai un caso nazionale, in cui i contagi sono fuori controllo, il tracciamento è saltato, è stato chiesto alla Protezione Civile di predisporre un bando nazionale per assumere personale perché non si è stato in grado di farlo a livello regionale (in cui ci sono importanti difficoltà nell’iniziare a vaccinare gli over 80 per una Regione che ha una totalità di popolazione pari forse ad un quartiere di Roma.) la presidente Tesei scrive lettere al Governo per chiedere stanziamenti e qualche migliaio di dosi di vaccino in più. Ma la soluzione in questo momento critico non può essere sempre e solo scrivere lettere e aspettare che siano altri a decidere”.

Per l’esponente dell’opposizione consiliare “è necessario agire. Se in Umbria in tema di acquisto autonomo di vaccini autorizzati ad oggi regna il silenzio, c’è da chiedersi se qualcuno si sia interessato oppure se non lo abbiano fatto perché manca in primo luogo il personale sanitario”.