IMG 20210226 WA0002(ASI) Perugia - Oggi il mondo del commercio ha manifestato unito davanti alla Regione Umbria. Numerose le attività che hanno fatto sentire civilmente e con grande determinazione la loro voce. "Vogliamo riaprire. Vogliamo lavorare" sono queste le lecite richieste rivolte a tutta la politica dalle piccole e medie imprese locali.

Dopo un anno di politiche fatte di restrizioni, chiusure e rinunce gli effetti socio-economici sono devastanti. Infatti, il commercio sta vivendo una crisi senza precedcenti che i manifestanti definiscono una vera catastrofe. "Abbiamo rispettato tutte le procedure per operare in sicurezza, ma ancora non sappiamo quando riaprire" . Chiedono solo che sia ridata loro la dignità. Ciò, che è sancito e garantito dall'articolo 1 della Costituzione: il lavoro.

Una situazione, questa che si sta vivendo in Italia, davvero preoccupante. Una deriva pericolosa ed insostenibile che sta velocemente avviandosi verso prospettive poco rassicuranti. Ci si chiede a chi gioverebbe il progressivo impoverimento del territorio? Quali benefici hanno prodotto fino ad oggi le restrizioni? Purtroppo poco o niente di positivo. Allora, è giunto il momento  che il Governo, le Regioni, le Istituzioni  ascoltino  il grido di allarme che proviene da ogni angolo d'Italia dalle aziende che stanno pagando pesantemente gli effetti negativi della pandemia. Una crisi senza precedenti  che sta mettendo a forte rischio le loro attività. Giunti a questo stato di cose, occorrono decisioni coraggiose ed una netta discontinuità con le politiche del passato. Non farsi carico urgentemente delle reali problematiche del mondo del commercio  e non impegnarsi al massimo per trovare le soluzioni giuste, ciò  sarebbe un atto di enorme irresponsabità. Attegiamento che significherebbe commettere non solo un esiziale errore politico-economico, ma peggio, sarebbe la morte della speranza di una ripresa e del futuro. Un'imperdonabile 'crimine', a cui pesa pure l'aggravante di  omissione di soccorso, commesso nei confronti di tutta  quella operosa umanità che con il sudore e lavoro ha prodotto ricchezza e fatto grandi e rispettate nel mondo Perugia, l'Umbria e dell'Italia.

Redazione A.S.I.

 

Si riporta un intervento della manifestazione di Perugia. Agenzia Stampa Italia e Umbria Notizie Web sono vicini alle giuste istanze