Bori DeLuca(UNWEB) “Non era una strumentalizzazione e anzi, il fatto che sia al vaglio del nuovo ‘Commissario all’emergenza Covid’ e del Governo nazionale testimonia quanto sia fondata l’idea della lista di riserve del vaccino, per evitare che le fiale scongelate, in presenza di qualche defezione, possano andare perse”. Così i capigruppo di Partito democratico e Movimento 5 Stelle, Tommaso Bori e Thomas De Luca, in merito all’ipotesi di una ‘lista di riserve per non sprecare le dosi di chi non si presenta alle vaccinazioni”.

“Con la sospensione, seppur in via precauzionale e auspichiamo temporanea, di AstraZeneca – affermano Bori e De Luca – la campagna vaccinale rischia di subire un grave rallentamento. In questo senso non possiamo permetterci che le dosi scongelate vadano sprecate. Una lista di riserve, a livello regionale, potrebbe essere un modo per consentire, comunque, una diffusione importante delle vaccinazioni anticovid ed evitare battute d’arresto per l’arma più preziosa di cui disponiamo contro il virus”.

“L’obiettivo – proseguono Bori e De Luca – è quello di non sprecare nemmeno una dose di vaccino. Il modello a cui potremmo rifarci è quello del Lazio, dove è già stata prevista una lista di supplenti. Un modello ispirato a quello messo in campo in Israele, che punta ad ottimizzare al massimo la campagna vaccinale anche se, ad oggi, il tasso di presenza agli appuntamenti prenotati è stato comunque molto alto. Serve ora fare un passo in avanti, un’accelerazione e una svolta, per evitare di sprecare un’arma che invece sarebbe particolarmente utile nel contrasto del Covid”.