La Terza commissione consiliare, presieduta da Eleonora Pace, ha avviato l’istruttoria sulla proposta di legge della Lega (primo firmatario Daniele Carissimi) con cui si intende modificare il Testo unico in materia di sanità introducendo misure in favore delle adozioni di animali da affezione.
(UNWEB) Perugia, La Terza commissione consiliare, presieduta da Eleonora Pace, ha avviato l’istruttoria sulla proposta di legge della Lega (primo firmatario Daniele Carissimi) per “promuovere il possesso responsabile degli animali da affezione, garantirne il benessere, contrastare il randagismo e favorirne l'adozione all'interno delle famiglie”. L’atto, consistente in una modifica del Testo unico in materia di sanità, è stato firmato oltre che da Carissimi, dagli altri consiglieri della Lega Francesca Peppucci, Stefano Pastorelli, Eugenio Rondini, Daniele Nicchi e Paola Fioroni.
“L'adozione e l'acquisizione da parte dell'animale di una situazione protetta nella quale crescere e poter sviluppare la propria identità in un contesto di amore e di cura, è tra le priorità da dover assicurare – ha spiegato Carissimi - tanto che i tassi di affidamento sono elevati a criteri di valutazione della performance dei Comuni. Prevedere tutte quelle iniziative volte a favorire l'adozione, spesso ostacolata dalle particolari condizioni dell'animale non abituato a vivere in un contesto domestico, condizione questa che spesso comporta il fallimento del percorso adottivo con il proliferare dei casi di abbandono e di restituzione, che non aiutano il benessere dell'animale 'rifiutato'. Perciò viene introdotta la possibilità per le associazioni di volontariato di ottenere delle apposite deleghe dai futuri proprietari, al fine di poter abituare l'animale, per il tramite di soggetti esterni qualificati, a una futura vita in famiglia e ridurre in tal modo i fenomeni di abbandono e restituzione dell'animale. Previste campagne per l'erogazione di prestazioni veterinaria gratuite, compresa la microchippatura e la sterilizzazione ai cani e gatti di proprietà di soggetti in situazione di svantaggio economico e di persone disabili, e ai cani e gatti negli IAA (Interventi assistiti con animali), la cui cadenza deve essere quanto meno annuale, per avere benefici rapidi e prevenire efficacemente il fenomeno del randagismo”.
