Bori(UNWEB) “Quando la politica di parte arriva a piegare una figura istituzionale, si crea un cortocircuito gravissimo, proprio quello che allontana i cittadini dalla politica. E così, il comportamento della sindaca leghista di Marsciano e del centrodestra locale, che hanno occupato la sala consiliare per una manifestazione propagandistica contro il Ddl Zan, è un atto lesivo dell’istituzione e della democrazia”.

Così il capogruppo regionale del Partito democratico, Tommaso Bori in merito “alla manifestazione messa in campo dalla maggioranza di Marsciano”. “E’ stata un’avvilente protesta propagandistica e strumentale – rimarca Bori – portata avanti anche a Todi, con i sindaci che hanno scambiato la loro carica istituzionale come una vetrina per mettersi in mostra. Così vanno in scena proteste atte a promuovere una falsa e strumentale comunicazione con il solo scopo di ingannare e spaventare i cittadini. La destra reazionaria cerca così di ostacolare e svuotare una legge di civiltà di fronte alla quale la buona politica non può sottrarsi. Noi rimaniamo dalla parte giusta della storia, contro ogni odio e discriminazione. Consigliamo inoltre – conclude il capogruppo Pd – di svolgere le prossime proteste di parte fuori dall’aula del Consiglio comunale, che è il luogo della democrazia e della rappresentanza di tutta la comunità cittadina”.