273801086 3209558449281171 407250664622161502 n(UNWEB) “Abbiamo incontrato il mondo regionale della pesca sportiva prima dell’avvio della prossima stagione di pesca. Le 5 associazioni regionali (Fipsas Pesca, Enal Pesca, Libera Pesca, Arci Pesca, Cpa Pesca) hanno chiesto un’audizione in Terza Commissione ed auspicato un incontro con l’assessore Roberto Morroni”. È quanto affermato dai consiglieri regionali della Lega, Manuela Puletti e Valerio Mancini a margine di un incontro avuto stamani a Palazzo Cesaroni con i rappresentanti delle associazioni umbre della pesca sportiva.

“Alla Regione – fanno sapere i due consiglieri della Lega – vengono chiesti interventi utili al contenimento dei cormorani, del pesce siluro e delle specie ittiofaghe in genere. Maggiore attenzione chiedono anche per il servizio di vigilanza pubblica di contrasto alle forme di bracconaggio e di inquinamento dei fiumi. Ma anche il progetto di ripristino della trota Fario ‘autoctona’ e le conseguenti azioni di semina; infine il riconoscimento del ruolo di rappresentanza delle loro associazioni all’interno della Commissione consultiva regionale per la pesca”.

Puletti (organizzatrice principale dell’incontro) ha assicurato “l’impegno politico per approfondire il tema e promuovere atti da porre poi all’attenzione dell’Assemblea legislativa. Ci adopereremo - ha aggiunto – anche per avviare una interlocuzione costruttiva e positiva con l’assessore Morroni che, a quanto ci è stato detto, non avrebbe ancora ricevuto i rappresentanti di queste associazioni, ma siamo comunque certi che, vista l’importanza che queste realtà rivestono nel territorio, lo farà a breve. Tutti siamo chiamati a salvaguardare una tradizione regionale di grande rilevanza non solo sociale, ma anche economica”.

Mancini ha rimarcato l’importanza di “ascoltare attentamente chi vive il territorio. Dispiace che a livello regionale non venga data la giusta importanza alle potenzialità, numeri alla mano, del nostro sistema fluviale, come le stesse associazioni ci hanno rimarcato. Confidiamo pertanto che la presidente Tesei e l’assessore Morroni coinvolgano fattivamente queste 5 realtà associative nella programmazione del settore poiché le stesse sono in grado di mettere in campo importanti progetti, ed il loro auspicio è proprio quello di poter collaborare con le Istituzioni. Il sistema della pesca sportiva, in Italia – ha detto Mancini -, vale 4 miliardi di euro ed anche per l’Umbria le cifre riferite a questo settore sono particolarmente importanti. Si tratta di una realtà che coinvolge anche tutto il sistema dell’ospitalità, portando turismo ed occupazione. Anche come Presidente, auspico il coinvolgimento della Seconda Commissione per un’azione concreta che possa dare adeguate risposte ad un mondo, quello della pesca sportiva, da salvaguardare e promuovere”.