20190825 233054(ASI) Il campionato di Serie B 2019/2020 del Perugia comincia con una vittoria. Al “Curi”, contro il Chievo appena arrivato in cadetteria dalla Serie A, i grifoni di Massimo Oddo conquistano i primi importanti tre punti della stagione.

Oddo punta sul 4-3-1-2 con Vicario in porta, Rosi, Gyömber, l’ultimo arrivato Angella e Di Chiara in difesa, Falzerano, Carraro e Dragomir in mediana con lo spagnolo Fernandes alle spalle di Iemello e Melchiorri.

Marcolini, tecnico degli scaligeri sceglie un modulo speculare con Semper tra i pali, Bertagnoli, Leverbe, Rigione e Brivio sulla linea dei difensori, Garritano, Esposito e Giaccherini a centrocampo con  Pucciarelli alle spalle di  Stepinski, Meggiorini.

L’avvio di gara é brutale per i grifoni che dopo appena tre giri di lancette si trovano sotto di una rete dopo la segnatura dell’esperto Meggiorini.

I tifosi che si aspettano una reazione di orgoglio della squadra di Oddo rimangono delusi perché é ancora la squadra scaligera a creare gioco e aprirsi varchi importanti.

Il Chievo gioca, mette a tratti paura al Perugia ma spreca molto e… a pochi secondi dal fischio finale della prima frazione, un ingenuo fallo di mani dell’esordiente Levebre concede al Perugia un calcio di rigore quasi “inaspettato” dopo tanto dominio scaligero.

Dal dischetto si presenta Iemmello che coglie l’attimo e regala al Perugia il pari. É la svolta della partita.

Nella ripresa il Perugia ritrova coraggio, inizia a prendere campo e delizia i propri tifosi con spunti intetessanti.

Levebre commette il suo secondo fallo in area, questa volta su uno scatenato Dragomir, ed il Sig. Pezzuto concede ancora un calcio di rigore.

Iemello coglie ancora l’attimo e porta i grifoni in vantaggio. Nel finale il Perugia tiene perfettamente, senza sbavature, e si concede i primi tre punti del suo campionato.

Tre punti importanti, conquistati contro una delle formazioni più quotate del torneo, in una gara difficile conquistata grazie alla forza di volontà del gruppo e alla capacità della squadra di Oddo di saper cogliere l’attimo.

Grifo, fai come Re Pietro: carpe diem!

Fabio Gasparri – Agenzia Stampa Italia