lepagelleVicario 7:Intervento di inestimabile valore sul colpo di testa a botta sicura di Parigini nella prima frazione, nella ripresa si ripete sul piazzato rasoterra di Mogos, e sulla violenta conclusione da fuori dello stesso rumeno.

Gyomber 6: Nonostante una condizione non buona, si difende concedendo poco a Ciofani e guidando discretamente la retroguardia.

(Rosi 6: Entra e argina un Crescenzi in ottima condizione atletica.)

Angella 6,5: Con lui in campo tutto il reparto rende meglio, leader caratteriale che anche quando non eccelle nella prestazione, é fondamentale per la sola presenza. Va anche vicino al gol di testa sugli sviluppi di un corner.

Falasco 6,5: Bravo in un paio di anticipi, palesa una discreta condizione fisica e buon senso della posizione. Impegna Ravaglia con un gran sinistro a 20′ dalla fine. Di Chiara 6: Spinge poco, ma va vicino al gol con un calcio di punizione in avvio e concede poco dietro. Esce per infortunio nella ripresa.

Falzerano 5: Fuori dal match, corre spesso a vuoto e non riesce mai ad incidere o ad accelerare palla al piede.

(Buonaiuto 5,5: Da lui ci si aspetta qualche guizzo, qualche giocata, che neanche stavolta arrivano.)

Carraro 5: Si vede pochissimo in fase d’impostazione, la macchinosità della manovra biancorossa ne testimonia la prestazione insufficiente.

Nicolussi 5,5: Anche lui sottotono, cerca di dare il proprio contributo in fase offensiva, ma non ci riesce complice il cattivo giropalla del Perugia e la carenza di movimento senza palla dei compagni.

Mazzocchi 6: Peggio di altre partite, ma meno peggio di vari suoi compagni. Spinge poco, ma concede poco agli avversari nonostante un cliente scomodo come Parigini.

Falcinelli 5,5: Gli arrivano pochissimi palloni, prova a procacciarseli svariando su tutto il fronte offensivo, ma risulta piuttosto evanescente.

(Kouan 5: Entra e si mangia il gol partita a 20 centimetri dalla linea di porta) Melchiorri 5: Tocca poche palle, nessuna degna di nota.

(Iemmello 5: Neanche lui riesce a combinare nulla di rilevante.)

Alessandro Antoniacci – Agenzia Stampa Italia