Baciocchi e PesciaroloIl perugino Roberto Baciocchi ha contribuito a questo successo con due medaglie di bronzo

(ASI) LOANO (SV) – Grande prestazione di Roberto Baciocchi, impegnato nei giorni scorsi nei Campionati Europei di Nuoto Dsiso (Down Syndrome International Swimming Organization), disputati presso l’impianto sportivo “Elio Garassini” di Loano in Svizzera ed organizzati dalla Fisdir (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale) e dalla Formidabile Genova. L’atleta perugino, tesserato con la Disabili Foligno, ha vinto due bronzi nei 50 m e nei 100 m rana in questa terza edizione degli Open European Championships che ha visto l’Italia campione d’Europa.

Nel 2015, come accaduto a Coimbra nel 2013, gli azzurri guidati dal ternano Marco Peciarolo hanno brillato nell’olimpo continentale confermandosi come la nazione più prospera sul palcoscenico del nuoto riservato ad atleti classe 21, ovvero con sindrome di Down. L’Italia alla fine ha conquistato 54 medaglie, portando a casa 29 oro, 15 argento e 10 bronzo, migliorando il risultato complessivo di Coimbra 2013, dove il ciclone azzurro si attestò a 52 medaglie. Le donne (18 oro) hanno fatto meglio degli uomini (9), lasciando ai maschi il compito di incrementare il medagliere con 8 argento e 9 bronzo.

Grande soddisfazione, quindi, per il Comitato Italiano Paralimpico umbro del presidente Francesco Emanuele che ha visto due dei suoi rappresentati contribuire in maniera tangibile a questo successo. Roberto Baciocchi, già campione italiano nei 100 m rana, è uno degli atleti italiani che in ogni competizione centra almeno un podio mentre Marco Peciarolo è uno dei tecnici più preparati del settore. Peciarolo è l’attuale commissario tecnico della nazionale Fisdir di nuoto, per molti anni è stato vice presidente del Comitato italiano paralimpico dell’Umbria.