ComunediGubbioIeri sera in Comune la riunione tra sindaco, Diocesi, Università dei Muratori, Maggio Eugubino, Famiglie e Capodieci
L’ingegner Matteo Costantini pronto a presentare il progetto, che verrà poi sottoposto al Prefetto

(UNWEB) GUBBIO - Si è riunito ieri sera il gruppo composto dal sindaco di Gubbio, dalla Diocesi, dall’Università dei Muratori, dall’Associazione Maggio Eugubino, dai presidenti delle tre Famiglie Ceraiole e dai Capodieci designati per il 2020 (che hanno allargato la rappresentanza anche a Capodieci del passato, così da coinvolgere davvero tutte le componenti) che sta lavorando già da mesi per preparare l’edizione 2022 del 15 maggio.
Nel corso dell’incontro, come sempre molto partecipato e animato da una profonda voglia di preparare al meglio la prossima Festa dei Ceri, il sindaco ha annunciato che l’ingegner Matteo Costantini, incaricato di redigere un Piano di Sicurezza per la Festa 2022 a partire dalla considerazione di possibili, ipotetici scenari legati all’evoluzione della pandemia da Covid-19, protocollerà da qui a pochi giorni la stesura definitiva del Piano. L’ingegner Costantini, la cui competenza era già stata sperimentata sul campo in passato rispetto ai piani di sicurezza legati allo svolgimento della Festa, presenterà in Comune il suo lavoro, che successivamente andrà consegnato al Prefetto. Da più parti, nel corso della riunione di ieri, si è sottolineata la necessità di fare avere in tempi brevi al Prefetto il Piano, in modo da poter avere riscontro sull'impianto delle soluzioni individuate così da rendere chiara l’intenzione di tutti i ceraioli e dell’intera città, ossia far sì che la Festa dei Ceri nel 2022 si possa svolgere, facendo i dovuti conti con le eventuali normative vigenti.
La proposizione al Prefetto del Piano dei diversi scenari, immaginati per salvaguardare al massimo lo spirito della Festa ed essere contemporaneamente accettabili da parte degli Organi di Controllo, è dunque il prossimo passo verso la Festa 2022. Centrale sarà, come è stato ribadito da tutte le componenti, sia l’evoluzione della situazione pandemica, sia la prosecuzione delle vaccinazioni. Non appena il Piano verrà protocollato sarà indetta una conferenza stampa per illustrare alla cittadinanza e a tutti i ceraioli i dettagli dello stesso.