santa lucia2La soddisfazione della vice presidente del Consiglio comunale Roberta Ricci

(UNWEB)  Le aspettative non sono state deluse: la mostra “L’Abito e il Sogno – Spose di ieri e di oggi a Santa Lucia” che si è svolta dal 2 al 11 giugno presso il Circolo Pro-Loco di Santa Lucia in via Duranti 51, emozionando e coinvolgendo tutto il quartiere e non solo, ha avuto un grandissimo successo e ha trovato il suo naturale coronamento nella sfilata conclusiva domenica scorsa, 12 giugno. Gli abiti originali, in precedenza esposti presso il salone della struttura, hanno ripreso vita sulla passarella allestita nel prato, con l’accompagnamento di uno stuolo di paggetti e damigelle vestiti a festa per l’occasione, e con l’intrattenimento musicale della nota cantante perugina Antonella Falteri.

La Presidentessa della Pro-Loco di Santa Lucia, Donatella Seppoloni ammette, “siamo stanchi ma davvero felici e soddisfatti per il successo ottenuto da questo evento! Un progetto che è stato fortemente voluto e sostenuto dal consiglio direttivo dell’Associazione, che ha richiesto uno sforzo organizzativo e logistico per molti versi imponente per una piccola realtà associativa come la nostra, ma che ha potuto contare su alcuni fattori determinanti per ogni esperienza vincente, la buona volontà, la collaborazione di molti e perché no, anche un pizzico di ‘sana’ follia!”

“Un ringraziamento d’obbligo – prosegue Seppoloni – va a tutti coloro che hanno sostenuto nei fatti questa iniziativa, in primis Nicoletta Spagnoli, Don Simone Strappaghetti, e per il comune la vice-presidente del Consiglio Roberta Ricci, intervenuta personalmente per portare i saluti istituzionali del Comune di Perugia”, che ha sottolineato la validità dell’iniziativa , che è riuscita a coinvolgere un importante quartiere della città, attorno ad una iniziativa che celebra da un lato le donne in un momento di gioia come quello del giorno del fatidico sì e dall’altro lato la rinascita del quartiere- dopo due anni di pandemia-attorno ad un progetto bello e condiviso, grazie ai tanti volontari che hanno contributo alla buona riuscita dell’evento, mettendo a disposizione tempo ed energie preziose. Tale iniziativa può essere replicata in altre zone.

Protagoniste indiscusse dell’evento sono state le spose, che attraverso i loro bellissimi abiti hanno raccontato anche la loro storia, intima, divertente, emozionante, commovente... La mostra prima, con il raffinato allestimento concepito e realizzato dalla curatrice Patrizia Casciarri, responsabile cultura Pro-Loco, e la sfilata poi, hanno costruito un percorso di partecipazione e condivisione esteso a tutta la comunità, di valorizzazione della tradizione nel senso più pieno del termine. “Dopo gli anni difficili che abbiamo vissuto e che per molti versi stiamo ancora cercando di superare,” conclude Seppoloni, “questo è un segnale eccezionale di riappropriazione della socialità e degli spazi comuni per la nostra comunità”.