
Così l'avvocato Valter Biscotti presenta l'iniziativa: "Come comitato abbiamo appreso dai mezzi di informazione e soprattutto dalla visita di Zelenskij presso la Presidenza Della Repubblica e del Consiglio trovando piena solidarietà e condivisione di quello che il popolo ucraino sta facendo per difendere il proprio territorio. Noi siamo qui per capire dal vivo come stanno i nostri amici sotto le bombe dei russi".
Il tema da affrontare è ben preciso: "Abbiamo sentito la conferenza stampa degli organizzatori della Marcia Della Pace ma non invece una parola contro l'aggressore. Sono meravigliato di come i marciatori vogliano raggiungere la pace del popolo aggredito. Su questo siamo distanti e siamo qui a testimoniare che esiste un aggressore e un aggredito. Il primo va condannato e sotto questo profilo la posizione della Presidenza Della Repubblica e del Consiglio è seria, non equidistanti e siamo contenti che i massimi organi istituzionali dello stato l'abbiano attuata. Non si deve assolutamente svilire il senso dell'iniziativa. Non c'è una posizione chiara contro l'aggressore".
Enrico Fanelli - Umbria Notizie Web