potsdam19(UNWEB) Perugia. Nell’ambito delle celebrazioni del XX giugno, si è tenuta nel corso della mattina del 30 giugno la cerimonia di intitolazione dei giardini nell’area del parco Vittime delle Foibe a Madonna Alta alla città tedesca, gemellata con Perugia, di Potsdam.

Presenti il sindaco Andrea Romizi, l’assessore Otello Numerini, i dirigenti Tintori, Marini, Papa e De Micheli, i rappresentanti del Lions Club Perugia Centenario ed i rappresentanti istituzionali della città tedesca, il vice sindaco ed assessore all’urbanistica, edilizia, economia e ambiente Bernd Rubelt ed il presidente del Freundeskreis ev (Circolo degli Amici Potsdam-Perugia), Bernd Malzanini, l’ex sindaco di Perugia Mario Valentini.

Presenti anche Astrid Steuerwald, Dipartimento Sviluppo Economico/Project Manager Marketing -ComunePotsdam, Isabell Sommer, Relazioni Internazionali – Comune Potsdam, Tina Harberg, Relazioni Internazionali – Comune Potsdam.

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Aprendo l’incontro l’assessore Otello Numerini ha riferito che il parco Vittime delle Foibe ha un’estensione di circa 53mila metri quadri e si configura dunque come un’area verde di rilievo della città. Una larga parte di esso è stata dedicata a Potsdam.

In particolare – ha spiegato l’assessore – Perugia e Potsdam sono gemellate da più di 30 anni visto che il patto è stato sottoscritto nel 1990. Tuttavia il rapporto di amicizia tra le due realtà risale addirittura agli anni ’70, e si è consolidato fortemente nel tempo grazie all’attività delle rispettive amministrazioni comunali e, soprattutto, grazie all’incessante attività di relazioni tra le comunità e le numerose associazioni nei più svariati ambiti, dalla musica alla pittura, al cinema e allo sport.

La collaborazione è intensa anche fra istituzioni pubbliche quali musei, scuole e università. Nel corso dei vari scambi fra le due città sono stati affrontati temi che vanno dalla cultura allo sviluppo economico, dalla promozione turistica all’arte, dalle questioni della disabilità, all’istruzione, allo sport, alla mobilità, dalle questioni della terza età al gemellaggio tra quartieri, alla musica.

Nel 2020 è stato completato un progetto artistico di grande significato, con l’inaugurazione, presso la Biblioteca regionale di Potsdam, di una panchina rossa, copia di quella presente a Palazzo della Penna, simbolo delle azioni contro la violenza sulle donne.

La panchina è stata realizzata dagli studenti del Liceo Artistico Bernardino di Betto di Perugia insieme al professor Mariucci. Il progetto è stato reso possibile grazie al Freundeskreises Potsdam-Perugia (Circolo degli Amici di Potsdam-Perugia), promotore dell’iniziativa, in collaborazione con il Comune di Perugia, Ufficio Relazioni Internazionali, il Comune di Potsdam e il supporto del Lions Club Perugia Centenario.

L’idea di un’area di Perugia dedicata alla città di Potsdam nasce nel settembre 2020, nel corso di un incontro tenutosi a Milano fra sindaci di città gemellate tedesche e italiane, al quale era presente il sindaco Andrea Romizi, organizzato per ricordare i gesti di solidarietà e la cooperazione fra i due Paesi durante la pandemia del Covid19. In quella sede, a suggellare l’amicizia fra Perugia e Potsdam, è nata l’idea di dedicarsi reciprocamente un’area verde o piazza nelle due città. A Perugia ci sono ora i “Giardini Potsdam” ed a Potsdam “Perugiaplatz”, che sarà inaugurata il prossimo anno.

Il vice sindaco di Potsdam Rubelt ha ringraziato l’Amministrazione perugina per il gesto che rappresenta un motivo di orgoglio ed onore per la città tedesca. Un segno che può fortificare ulteriormente la grande amicizia che lega da tempo le due città.

Particolarmente apprezzata la scelta di intitolare a Potsdam proprio un’area verde, vista l’importanza che per la realtà tedesca rivestono i parchi pubblici, fondamentali per favorire il benessere dei cittadini. Rubelt ha espresso l’auspicio che in futuro Perugia e Potsdam possano intensificare il rapporto e collaborare ancora per trovare soluzioni utili onde concretizzare gli impegni che l’Unione europea ed i Governi centrali impongono.

Mario Valentini, il sindaco del gemellaggio nel 1990 ha ripercorso la genesi del legame nato dalla volontà di mettere in contatto due città internazionali con vocazione rivolta al mondo e dalla proposta della compianta Luise During.

La volontà di rafforzare il gemellaggio è stata espressa anche dal presidente del Freundeskreis ev (Circolo degli Amici Potsdam-Perugia), Bernd Malzanini che ha posto l’accento, tra gli altri, sul progetto della panchina rossa reso possibile dai Lions e sulla stretta collaborazione che si è attivata da qualche tempo tra la Bernardino di Betto ed un liceo della città tedesca.

Onorato della presenza del vice sindaco e della delegazione tedesca si è detto il sindaco Andrea Romizi che ha voluto innanzitutto ringraziare l’associazione Amici Potsdam-Perugia e le altre realtà che operano per valorizzare il gemellaggio e l’amicizia che ha preso le mosse dalla passione di Luise During.

“Grazie a chi ha concorso nel tempo a portare avanti iniziative e percorsi comuni nel segno dell’amicizia e della condivisione. Oggi per noi è un momento importante e di grande significato: abbiamo deciso di intitolare una vasta area di questo parco che prima non esisteva se non come zona degradata agli amici di Potsdam. Ciò in quanto il parco è parte di un progetto di riqualificazione e di riscatto che vogliamo consegnare ai cittadini. Io credo che il senso di tutto risieda in questa massima: se hai qualcuno a cui tieni in modo particolare, gli offri in dono ciò che hai di più prezioso. Questo è quanto abbiamo voluto fare con Potsdam per celebrare un’amicizia speciale”.