la strada della solidarieta 7 lugl 2023Sono una trentina le opere donate dai maestri artigiani de La Strada della Ceramica in Umbria per la serata di solidarietà e beneficenza a Faenza e alle altre città alluvionate dell'Emilia Romagna

Il presidente Toniaccini e i sindaci dell'associazione umbra: "La ceramica che unisce e che aiuta nella rinascita di quelle popolazioni e delle loro attività laboratoriali di ceramica"

(UNWEB) Sono una trentina le opere donate dai maestri artigiani de La Strada della Ceramica in Umbria, l'associazione che riunisce oltre a Deruta, Città di Castello, Gualdo Tadino, Gubbio, Orvieto e Umbertide, e donate per la serata di solidarietà e beneficenza in favore di Faenza e delle altre città alluvionate dell'Emilia Romagna, in programma mercoledì 19 luglio, a Deruta, promossa dall'Associazione "La Strada della Ceramica in Umbria", in collaborazione con l'Associazione "La Casa degli Artisti di Perugia".

Un evento in nome della ceramica e dell'amicizia che lega le città dell'associazione umbra a Faenza e alle altre città colpite dall'alluvione.

La serata prevede una cena di solidarietà e a seguire un'asta di beneficenza – il cui banditore è il presidente di Epta Confcommercio, Aldo Amoni - di opere di pregio in ceramica, donate dai maestri ceramisti del circuito de La Strada della Ceramica in Umbria.

Saranno presenti l'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Faenza,
Milena Barzaglia e il vicepresidente di Aicc, l'Associazione Italiana Città della Ceramica, Paolo Masetti. Il presidente di Aicc, Massimo Isola invierà un video di saluto.

Per il sindaco di Deruta e presidente dell'associazione, Michele Toniaccini la serata rappresenta "un grande abbraccio condiviso dell'Umbria all'Emilia Romagna": "La notizia dell'alluvione a Faenza e nelle altre località dell'Emilia Romagna - prosegue il presidente - non poteva lasciarci indifferente, sia per il grandissimo e forte legame che ci unisce come città della ceramica, sia per la devastazione che l'alluvione ha prodotto. E' scattata in tutti noi la volontà di fare qualcosa di concreto, di tangibile, far sentire la nostra vicinanza alle persone e alle Istituzioni, ma anche il supporto per una nuova ripartenza, attraverso uno degli strumenti più potenti, l'arte. In particolare, la ceramica nostro segno distintivo. Ringrazio tutti gli artigiani ceramisti che hanno accolto fin da subito il nostro invito a donare".

Per il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi "la partecipazione di Città di Castello a questa bella iniziativa di beneficenza è nel segno di due tratti distintivi della nostra comunità: la produzione di ceramica, che attraverso grandi maestri e capacità innovativa ha fatto la storia dello stile in questo settore ed è ancora oggi punto di riferimento grazie agli artigiani che con le loro creazioni conquistano il mondo, e la solidarietà, per la quale i tifernati si mobilitano sempre con energia e straordinaria generosità pur di aiutare chi è in difficoltà, donare speranza, disegnare un sorriso. Non potevamo quindi che essere in prima fila anche stavolta, vicini alle popolazioni dell'Emila Romagna a cui ci legano storicamente forti e consolidati rapporti di amicizia e collaborazione".

Il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti ha evidenziato come "il legame che unisce le nostre comunità è talmente forte che l'iniziativa è stata condivisa in pochi minuti da tutti noi sindaci della Strada della Ceramica in Umbria. Una serata importante di solidarietà, ma anche di grande valore culturale. Siamo onorati di esserne parte integrante e auspichiamo una grande partecipazione".

Il sindaco di Gubbio, Filippo Mario Stirati: "L'Amministrazione comunale di Gubbio ha aderito con convinzione al progetto dell'Associazione La Strada della Ceramica in Umbria poiché riteniamo fondamentale testimoniare attraverso gesti concreti la nostra vicinanza alle popolazioni ed alle istituzioni colpite dalla alluvione dello scorso maggio. La ceramica è un mezzo espressivo ed uno strumento di diffusione di arte e bellezza, che trovano nella condivisione la loro ragione di essere. L'evento organizzato a Deruta vede la partecipazione di artigiani umbri, tra cui anche eugubini, che hanno generosamente messo a disposizione le proprie opere per essere battute all'asta e divenire quindi strumento di condivisione e solidarietà".

Per il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, "la ceramica è l'arte di dare forma alla terra e con questa iniziativa l'Umbria, terra solidale, vuole dare forma e sostanza all'amicizia che la lega a Faenza e soprattutto alla solidarietà alle popolazioni e alle tante attività colpite dall'alluvione dello scorso maggio. Voglio ringraziare tutti gli artigiani che hanno reso possibile questo evento, un esempio virtuoso delle nostre comunità che si uniscono per sostenere chi è in difficoltà e per contribuire a dare forma alla ripresa di Faenza".

Il sindaco di Umbertide, Luca Carizia definisce questo evento "straordinario, perché ci consente di dare concretezza alla solidarietà e di farlo attraverso la nostra associazione e tutti quei cittadini, le associazioni, le istituzioni che vorranno partecipare".

L'evento è su prenotazione e in collaborazione con La Casa degli Artisti di Perugia, con il patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Perugia, Provincia di Terni, Anci Umbria, Avis Regionale Umbria, Epta Confcommercio, AssoGal Umbria, Aicc, Lions Club Deruta, Umbria International Airport, Umbria Cuore Verde d'Italia.

Per prenotazionihttps://forms.gle/5TJ1FNaAoohu9dyz7