lutto cittadino 1Il grande artista umbro, conosciuto, stimato e studiato anche fuori dei confini del nostro Paese, si è spento il 20 luglio nella sua città natale

(UNWEB) Perugia.  Il sindaco Andrea Romizi, a nome della giunta comunale, esprime cordoglio per la morte di Franco Venanti, uno degli artisti più importanti dell’Umbria, conosciuto, stimato e studiato anche fuori dei confini del nostro Paese. Il Maestro Venanti avrebbe compiuto 93 anni a novembre, ma, come aveva dimostrato anche in occasione della mostra a Palazzo della Penna per celebrare i suoi 90 anni, l’età non aveva per niente offuscato la sua creatività e vivacità intellettuale. Doti di cui il mondo culturale cittadino, e non solo, ora sentirà la profonda mancanza. Con Venanti, costantemente interessato alle vicende della sua Perugia così come ai grandi temi su cui da sempre l’Uomo si interroga attraverso la filosofia, viene meno un punto di riferimento del dibattito pubblico. Oltre che pittore dallo stile inconfondibile, Venanti è stato infatti un pensatore capace di spaziare con grande libertà e ben al di sopra degli steccati delle ideologie. Appassionato della bellezza e della varietà del reale, interpretato sempre in maniera personale, lascia alla città, accanto alla vasta produzione artistica, anche numerosi libri e una realtà vivace come l’associazione Luigi Bonazzi, fondata nel 1963 insieme a Gerardo Dottori, al fratello Luciano e altri intellettuali perugini. Venanti si mise anche al servizio dell’Accademia di Belle Arti, come docente e accademico di merito, e delle istituzioni, come consigliere comunale (1995-1999). La città è stata orgogliosa di lui per le alte onorificenze della Repubblica di cui è stato insignito. Il Comune, dal canto suo, volle omaggiare la sua personalità poliedrica e l’arte con cui contribuì alla diffusione dell’identità perugina inserendolo nell’albo d’oro dei cittadini illustri: lo stesso sentimento di ringraziamento alla base di quella scelta risorge oggi, nel momento doloroso dell’ultimo saluto a questo straordinario cantore di Perugia.

Alla famiglia giungano la vicinanza e l’affetto sinceri dell’amministrazione.

Il funerale sarà celebrato sabato 22 luglio alle 15.30 in cattedrale. Presiede il cardinale Gualtiero Bassetti.