(UNWEB) Il 23 agosto ricorre il ventesimo anniversario della scomparsa del Professor Ruggero Rossi, figura centrale nella storia accademica e sportiva umbra. Nato a Città di Castello il 25 dicembre 1943, Rossi ha dedicato la sua vita alla medicina, alla formazione e allo sport, lasciando un’impronta indelebile nella comunità perugina.
Una carriera di eccellenza e dedizione
Laureato in Scienze Biologiche e in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Perugia, Rossi divenne Professore Ordinario di Patologia Generale all’età di 44 anni. Dal 1995 al 2001 ha ricoperto il ruolo di Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, contribuendo alla crescita dell’ateneo con rigore scientifico e profonda umanità.
Nel 1990 fondò la Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport e il Centro di Medicina Specialistica dello Sport, promuovendo una visione integrata tra salute e attività fisica, anticipando temi oggi centrali nel dibattito medico.
Il legame con Perugia e lo sport
Nel 2001 fu nominato presidente regionale del CONI Umbria e membro del Comitato Nazionale Antidoping del Ministero della Salute, portando la sua competenza e il suo senso etico anche in ambito istituzionale.
La sua improvvisa scomparsa, avvenuta il 23 agosto 2005 in un incidente stradale, lasciò un vuoto profondo. Perugia lo ha ricordato con affetto e riconoscenza, dedicandogli nel 2016 una rotonda all’ingresso sud dell’ospedale Santa Maria della Misericordia, proprio di fronte alla Facoltà di Medicina. Un gesto simbolico, accompagnato da parole che ne hanno celebrato “il carattere generoso, la grande umanità e l’impegno nella crescita delle nuove generazioni”.
Messa in ricordo
Una messa commemorativa si terrà il 23 agosto alle ore 18.00 presso la chiesa di Monteluce. Sarà un momento di raccoglimento, ma anche un’occasione per rinnovare l’impegno verso i valori che Ruggero Rossi ha incarnato: dedizione, ascolto, passione per la conoscenza e per lo sport.