01a0e3df cd03 4fb3 8cde a3da9ecc4e7eIl Gruppo SEM fa dono al CEDAT della lettera ricevuta da Papa Francesco sull'Acqua di Nocera Umbra, che diventa patrimonio della città.

 

(UNWEB) NOCERA UMBRA (PG) – Una città gremita e partecipe ha accolto sabato 23 agosto l'evento "Viaggio sull'Acqua. Storia, natura e futuro", che ha trasformato Nocera Umbra in un palcoscenico di memoria, cultura e musica dedicato al bene più prezioso del suo territorio: l'acqua.

La giornata, promossa dal Comune e dal Gruppo S.E.M. – Sorgenti Emiliane Modena, ha rappresentato un momento di grande valore simbolico, chiudendo un anno importante per l'azienda che detiene le concessioni delle sorgenti, con la celebrazione dei 130 anni dell'etichetta Sorgente Angelica e il ritorno della Sorgente Flaminia nella grande distribuzione. Un appuntamento che ha unito istituzioni, cittadini e visitatori in un'esperienza corale, dimostrando come l'acqua, oltre a essere risorsa vitale, sia anche simbolo di identità e di futuro per Nocera Umbra.

"Abbiamo vissuto una giornata straordinaria che ha dimostrato come le nostre acque siano davvero un patrimonio condiviso, non solo un prodotto da valorizzare ma un elemento identitario che unisce storia, cultura e futuro. – ha espresso con soddisfazione il sindaco Virginio Caparvi. – Nocera Umbra conferma di essere la Patria delle Acque e, attraverso eventi come questo, rafforza la propria immagine e apre nuove opportunità di crescita turistica ed economica."

Sulla stessa linea, Matteo Marchi, CEO del Gruppo SEM, ha sottolineato il legame con la città:
"Questo appuntamento è stato un'occasione per rinnovare il nostro impegno a fianco di Nocera Umbra e della sua comunità. Sentiamo forte la responsabilità di custodire una tradizione centenaria e di proiettarla nel futuro con investimenti, ricerca e attenzione alle persone. Le nostre acque raccontano una storia che appartiene a tutti, ed è per noi motivo di orgoglio poterla condividere."

Roberto Berardi, Amministratore Unico della Holding e titolare del Gruppo SEM, ha evidenziato il valore strategico della sinergia tra territorio e impresa: "La forza delle acque di Nocera Umbra sta non solo nelle loro qualità intrinseche, ma nella capacità di rappresentare un modello di sviluppo equilibrato, che coniuga radici e innovazione. L'evento di sabato è stato la prova di quanto sia possibile far dialogare il mondo produttivo con la cultura, la storia e la partecipazione della gente. È questa la strada che continueremo a percorrere."

Un momento di grande emozione si è vissuto presso il CEDAT – Centro di Documentazione dell'Acqua e della Terra, quando il presidente del Gruppo SEM, Claudio Turchi, ha consegnato al Centro la lettera che Papa Francesco scrisse personalmente al Gruppo per ringraziarlo del dono ricevuto: una fornitura speciale di Acqua di Nocera Umbra – Sorgente Angelica e di Acqua Claudia, confezionate con etichette esclusive dedicate al Pontefice.
Un gesto che il Gruppo SEM a Natale rinnova tradizionalmente al Vaticano e che assume oggi un valore simbolico maggiore: quella lettera, firmata da Papa Francesco diventa ora patrimonio del CEDAT, testimonianza preziosa di un legame unico tra tradizioni, territorio e comunità.

Grande partecipazione nei tre momenti di incontro collettivo: la conferenza presso la Pinacoteca Comunale ha guidato il pubblico in un viaggio nella storia delle acque nocerine, tra testimonianze antiche e prospettive future; la visita guidata al CEDAT, arricchito dalla consegna della lettera papale; e per concludere, il concerto della band Hotel Supramonte in Piazza Umberto I, omaggio a Fabrizio De André, che ha chiuso la giornata con una partecipazione calorosa, trasformando il centro storico in un luogo di festa e condivisione.