
“La sicurezza - ha sottolineato la sindaca - non è mai solo un tema di ordine pubblico, ma deve essere affrontata in modo integrato, con il contributo di più competenze e con l’ascolto diretto della comunità e di chi ha bisogno. Per questo oggi abbiamo scelto di unire forze e professionalità diverse, con l’obiettivo comune di migliorare la vivibilità e la qualità degli spazi”.
Nel corso del sopralluogo sono state raccolte proposte operative e condivise possibili azioni mirate al recupero e alla valorizzazione dell’area, al fine di garantire maggiore sicurezza e un ambiente più accogliente per i residenti.
La sindaca ha infine ringraziato gli uffici comunali dei Servizi Sociali e del Cantiere comunale per il supporto, e i cittadini del quartiere “per le segnalazioni puntuali e per la disponibilità al confronto, fondamentali per costruire insieme una città più sicura, vivibile e inclusiva”.