DSC 8875(UNWEB) Perugia. Riparte il percorso educativo per promuovere consapevolezza e buone pratiche ambientali tra i giovani di Terni e Narni.
È stata presentata oggi presso la Biblioteca di ARPA Umbria a Terni la terza edizione del progetto “Siamo Fatti Della Stessa Aria”, promosso dai Comuni di Terni e Narni con il supporto scientifico di ARPA Umbria.


L’iniziativa rientra nell’accordo di programma siglato nel 2018 tra il Ministero, la Regione Umbria e i Comuni di Terni e Narni e rappresenta un percorso educativo pluriennale volto a diffondere conoscenze scientifiche e a promuovere comportamenti sostenibili tra le giovani generazioni della Conca Ternana.
Le due edizioni precedenti hanno visto la partecipazione di circa 60 classi e oltre 1000 studenti delle scuole primarie e secondarie di I grado di Terni e Narni. Forte di questa esperienza, il programma 2025-2026 prevede una fase iniziale di formazione dedicata ai docenti: tecnici ed esperti di ARPA Umbria presenteranno le tematiche chiave e condivideranno attività sperimentali da proporre in classe. Successivamente, da febbraio ad aprile, gli studenti prenderanno parte a una serie di incontri presso la Biblioteca di ARPA Umbria a Terni, che per l’occasione sarà trasformata in uno spazio dedicato alle attività laboratoriali. Saranno allestiti materiali didattici, kit per esperimenti scientifici e una centralina per il monitoraggio della qualità dell’aria – parte della rete delle stazioni urbane – resa interattiva per permettere agli studenti di comprenderne il funzionamento.

Durante le attività saranno approfonditi temi cruciali come la qualità dell’aria, le energie rinnovabili, il cambiamento climatico e gli stili di vita sostenibili, con l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani e favorire comportamenti responsabili in grado di ridurre l’inquinamento atmosferico urbano.
«Siamo giunti così alla terza edizione del progetto di formazione ed educazione ambientale ‘Siamo fatti della stessa aria’ – ha dichiarato Viviana Altamura, Assessore alla Scuola del Comune di Terni – sempre più convinti che la qualità dell’ambiente in cui viviamo sia un tema di fondamentale importanza. L’impegno che l’amministrazione comunale sta portando avanti, con il prezioso supporto scientifico di ARPA Umbria, è proprio volto a sensibilizzare gli studenti sui temi della sostenibilità ambientale, cercando di promuovere uno stile di vita consapevole, nel rispetto delle buone pratiche adatte a migliorare la qualità dell’aria e del territorio. Da sempre le giovani generazioni sono portatrici di creatività e possono costituire una leva di cambiamento sociale per un futuro ecosostenibile.»
Anche il Comune di Narni ha ribadito l’importanza del progetto. «È fondamentale coniugare l’educazione ambientale con l’attività scolastica – ha sottolineato Giovanni Rubini, Assessore all’Ambiente del Comune di Narni –. Questo progetto, avviato nel gennaio 2024 e fortemente voluto dalle amministrazioni, dimostra come sia proprio dalla consapevolezza delle ragazze e dei ragazzi delle nostre scuole che può nascere un vero cambio di sensibilità per il nostro territorio. ARPA Umbria ha sposato sin da subito questa idea, come soggetto attuatore delle misure previste dall’estensione dell’accordo sulla qualità dell’aria. Il supporto di ARPA è fondamentale per garantire un tema e un approccio scientifico sul cambiamento climatico e su come proteggere il nostro ecosistema.»
È stato Michele Sbaragli, coordinatore delle attività di educazione ambientale di ARPA Umbria, a illustrare le iniziative che si svilupperanno seguendo il filo conduttore dell’Agenda 2030, con alcuni momenti dedicati anche all’Obiettivo 16, quello "Pace, giustizia e istituzioni forti”.
“Bisogna lavorare insieme per costruire un presente sostenibile – ha sottolineato Sbaragli – e per farlo è fondamentale partire dalle nuove generazioni.”
A chiudere l’incontro è stato il Direttore Generale di ARPA Umbria, Alfonso Morelli, che ha sottolineato come portare i ragazzi negli spazi dell’Agenzia e coinvolgerli in attività laboratoriali significhi farli entrare nel cuore stesso del lavoro di ARPA. Un’esperienza che consente loro di comprendere, in modo semplice ma scientificamente corretto, il legame tra qualità dell’aria e scelte quotidiane. L’obiettivo – ha aggiunto – è farli sentire protagonisti di un cambiamento che riguarda tutti.
Il progetto si concluderà, come nelle edizioni precedenti, il 5 giugno 2026, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, con un evento pubblico in cui le classi partecipanti presenteranno i lavori realizzati ai rappresentanti delle istituzioni, ai docenti e alle famiglie.