IMG 1784 1Un messaggio di fraternità e speranza in vista del centenario

fra Giulio Cesareo: «Ci ha esortato a continuare ad essere segni di speranza, pace e fraternità»

(UNWEB) ASSISI  – Questa mattina, Sua Santità Papa Leone XIV ha compiuto una visita privata alla Tomba di san Francesco. Il Santo Padre si è fermato in un momento di preghiera silenziosa dinanzi al sepolcro. La visita, avvenuta in un clima di raccoglimento, si è svolta alla presenza della comunità dei frati del Sacro Convento, radunati in preghiera insieme a lui.

In vista del grande anniversario della morte di san Francesco, che la Chiesa si prepara a celebrare nel 2026, il Pontefice ha voluto ricordare come la testimonianza del Santo di Assisi, uomo di fraternità, pace e speranza, sia più che mai attuale e necessaria per il nostro mondo.

Papa Leone XIV ha esortato i frati, custodi della memoria di Francesco, a continuare a essere segni viventi di questi valori, portando nel mondo un messaggio di riconciliazione e speranza.

fra Giulio Cesareo, OFMConv, direttore dell'Ufficio comunicazione del Sacro Convento, subito dopo la partenza del Santo Padre, ha condiviso la gioia della comunità per questo incontro proprio dalla Tomba del Santo:

«Abbiamo sperimentato una gioia immensa nell'accogliere il Santo Padre qui nella cripta. Dopo aver pregato in silenzio dinanzi alla tomba di Francesco, ci ha rivolto una parola di grande conforto, ricordandoci che ci stiamo preparando al grande anniversario della morte di Francesco. Ci ha esortato a continuare a essere, attraverso la nostra vita, quei segni di speranza, pace e fraternità di cui il mondo ha tanto bisogno. Siamo profondamente grati a papa Leone per questo invito a proseguire con fede e serietà la nostra missione, camminando insieme verso il centenario francescano».